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Da Torino a Pisa continuano le mobilitazioni per la Palestina.

Le mobilitazioni a sostegno del popolo palestinese continuano, in particolare nei luoghi della formazione.

da Radio Blackout

A Torino, dopo l’occupazione di Palazzo Nuovo e i cortei della scorsa settimana, è stata chiamata un’assemblea in università alla quale sono invitati i lavoratori e lavoratrici dell’università in qualità di docenti, dottorandi, ricercatori affinché si prenda una posizione chiara e netta in solidarietà alla resistenza. Il tema degli accordi delle università italiane con Israele e la pretesa che questi vengano stoppati per dare un segnale reale di sabotaggio dell’azione di guerra senza pari portato avanti dall’entità sionista è il filo conduttore che unisce le mobilitazioni degli studenti e delle studentesse che stanno occupando gli atenei in Italia, con l’obiettivo di costruire un fronte largo e comune per attivarsi concretamente per la Palestina.

Ne parliamo con una studentessa di Torino in vista dell’ “assemblea al fianco della Palestina” di oggi pomeriggio alla palazzina Einaudi alle ore 18

A Pisa si sono appena concluse le giornate di occupazione del polo La Sapienza, ne parliamo con una studentessa che ha partecipato alle mobilitazioni

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