Beaumont-sur-Oise: la polizia uccide, notte di rivolta [AGGIORNATO]
Aggiornamento 21/07. Nuova notte di scontri a Beamont sur oise. Molotov contro un commisariato, barricate e macchine incendiate davanti alla sede del comune. La polizia ha fermato 9 persone durante gli incidenti.
Aggiornamento ore 18. I familiari e amici di Adama si sono invitati alla conferenza stampa della prefettura per fornire la propria versione dei fatti e chiedere di vedere il corpo del proprio caro. La polizia li ha caricati e spintonati via
La gendarmerie est sortie et a gazé et matraqué tout le monde sans sommation.
#BeaumontSurOise pic.twitter.com/B5oW6FltKq— Sihame Assbague (@s_assbague) 20 luglio 2016
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Un giovane di 24 anni, Adama, è morto nelle mani della polizia ieri nei pressi di Beaumont-sur-Oise, una cité dell’estrema periferia a Nord di Parigi. Secondo il racconto di chi ha assistito all’arresto, tra cui il fratello della vittima, il 24enne è stato inseguito e picchiato poi portato esanime dentro il commissariato. Qualche ora dopo la polizia ne ha annunciato la morte, ufficialmente per un problema cardiaco.
Una ricostruzione che non ha convinto nessuno e che suona come la solita presa in giro a chi sa benissimo cosa succede davvero nei commissariati di banlieu.
Da subito decine di giovani hanno iniziato a riunirsi davanti alla gendarmerie per protestare contro la brutalità della polizia. Nella notte si sono verificati incidenti nelle zone limitrofe con macchine date alle fiamme e barricate, l’arrivo della polizia, a piedi e in elicottero, è stato accolto con lanci di oggetti (e forse colpi di arma da fuoco). Le forze dell’ordine hanno reagito lanciando granate stordenti tra cui la tristemente nota LBD40 che ha causato la morte di Remi Fraisse nell’ottobre del 2014.
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