
Ollanta Humala, 48 anni (come il presidente ecuadoriano Correa) tra poco, è il nuovo presidente del Perù. Il padre, un ex-comunista, è l’inventore dell’etnocacerismo: nazionalismo indigeno legato ai miti dell’impero Inca e del generale, tre volte presidente, Andrés Avelino Cáceres sconfitto dal Cile nella guerra del Pacifico (1879-1983) che costò al Perù il dipartimento di […]

Il 5 giugno il Portogallo andrà al voto, ad un voto anticipato in seguito alle dimissioni del 23 marzo scorso del premier Socrates, caduto a causa della sfiducia subita dal suo governo di minoranza. Sfiducia che aveva come oggetto quello che è il tema dominante di queste elezioni, quelle misure di austerity e riduzione del […]

Scritto per Peace Reporter da Luca Bellusci Giunge anche per la Turchia il tempo delle elezioni politiche, fissate per il 12 giugno prossimo. Alla vigilia della tornata elettorale, che quasi con certezza decreterà la vittoria dell’attuale governo guidato dal partito filo-islamico dell’Akp, nel Paese si percepisce una rinnovata tensione riguardante la questione curda. La bomba […]

Milano conferma la tendenza che ormai tutti avevano capito, il “vince Pisapia” era un pronostico quasi scontato. Il centro destra per far partire la remuntada ha ritirato fuori tutte le vecchie armi di battaglia, non capendo che oramai ad essere logorate erano proprio quelle armi. E’ logorato il faccione di Berlusconi a reti unificate, come […]

Zutik Euskal Herria! (In piedi Euskal Herria!) Commeni e valutazioni (anche sul sorprendente movimento della Puerta del Sol di Madrid) con Nicola La Torre, corrsipondente da Bilbao: {mp3remote}http://dl.dropbox.com/u/20733097/nicola_24_mag-escopost.mp3{/mp3remote}

Berlusconi cade a Milano, e per quanto il duello Moratti-Pisapia sia rinviato al ballottaggio, il tonfo del Pdl e della Lega è rumoroso. Ecco il conto che viene servito a Silvio dopo mesi di tensioni e macchiette, di tenuta nella scossa che ha attraversato il governo. Indicativo il processo che ha portato l’Italia alla partecipazione […]

Un primo dato interessante che ci si pone davanti è che nella politica istituzionale non sempre i soldi e il marketing elettorale portano voti. Non un grande manifesto, non una polemica pubblica che portasse alla ribalta dei giornali il candidato Massimo Bugami, niente di tutto quello che è l’armamentario classico della comunicazione politica dei partiti […]

Dopo i risultati di Milano, ma anche di Torino e di Napoli (dove dall’attesa vittoria al primo turno del centrodestra si è passati ad un ballottaggio che sarà serrato), è evidente che il perno simbolico di questo sistema politico, il Berlusconi fisico, si è rotto. Adesso la questione sta tutta nel cosa lo sostituirà. Se […]

Prima che si spengano le luci tutti si affrettano a motivare e rivendicare la propria vittoria ‘di schieramento’, arrabattandosi per apparire come i capofila del vento nuovo, dell’inversione di tendenza, o quant’altro. A guardare i risultati delle elezioni amministrative sono due le considerazioni, nello scorrere dei numeri e delle percentuali, anche e ancora nella loro […]

Ma se della politica istituzionale ci fidiamo poco e niente, ancor meno ci potremmo fidare di un candidato come Fassino che in questi giorni sta chiedendo alla Chiesa di essere più collaborativa nella gestione del welfare locale. Da uno come Roberto Cota ci si poteva aspettare che stringesse alleanze con le associazioni cattoliche, il volontariato, […]