InfoAut
Immagine di copertina per il post

Simon Bolivar costituisce la Grande Colombia

||||
||||

Discendente da una famiglia di origine basca stabilitasi nel Venezuela, fu seguace di Rousseau e nel 1799 si trasferì in Spagna per la formazione militare.

Durante un viaggio per l’Europa decise di dedicare tutta la sua vita alla liberazione della propria terra adottiva.

Gli svariati fallimenti della seconda Repubblica Venezuelana portarono Bolívar a riflettere su quale fosse la via migliore per ottenere l’indipendenza definitiva dagli spagnoli.

Giunse così alla conclusione che occorresse non solo sconfiggerli completamente per impedire loro di intraprendere azioni di riconquista, ma anche unificare gli sforzi e le spinte indipendentiste.

Bolivar pensò che una garanzia d’indipendenza duratura potesse essere ottenuta tramite la costituzione di un’unica grande Repubblica sudamericana, in grado di scoraggiare sul nascere qualsiasi intenzione di conquista da parte delle potenze imperiali.

Nel 1816, quindi, Bolívar sbarcò nell’isola di Margarita e preparò la campagna di liberazione del continente. Nel corso di un anno, grazie anche all’aiuto di Mariño, Monagas, Páez, Piar, Urdaneta, ottenne una serie di vittorie. Liberò infine Guayana e Nuova Granada e proclamò la fondazione della Grande Colombia ad Angostura il 17 dicembre 1819.

Nei primi anni della sua esistenza, la Grande Colombia contribuì a completare il processo di liberazione di altre province dell’America meridionale.

A Cúcuta il 30 agosto 1821 fu formalizzata la costituzione del nuovo stato, che poté annettere Panamá, Quito e Venezuela; il Congresso di Cúcuta stabilì la capitale a Bogotá.

A Bolívar però non bastava, lui sognava di unire l’intero Sudamerica ispanico.

Nonostante la nascita di una prima grande Repubblica, però, al termine della guerra di liberazione l’obiettivo fallì; altri uomini di stato, sia locali sia sudamericani in genere, s’intromisero nei progetti iniziali, nessuno di loro condivideva le aspirazioni del Libertador.

Frustrato, Bolivar abbandonò il progetto di unificazione e rassegnò le dimissioni da presidente della Grande Colombia il 4 maggio 1830.

Con la celebre frase “Ho arato il mare” , Simon Bolivar sì ritirò.

Guarda “Simón Bolívar“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

colombiaindipendenzasimon bolivar

Accadeva Oggi

  1. 1943

    Immagine di copertina per il post

    Ivaldi ammazza il fascista Morej a Torino

    Nel capoluogo piemontese Giovanni Pesce svolse, con il nome di battaglia “Ivaldi”, numerose azioni di sabotaggio contro l’occupante nazista e uccise diversi esponenti del regime fascista collaborazionista, dimostrando tenacia e capacità nella dura e spietata guerriglia urbana condotta dai gappisti. Pesce ha raccontato nelle sue memorie il suo primo attentato mortale diretto contro il maresciallo […]

  2. 1970

    Immagine di copertina per il post

    S. Benedetto del Tronto in rivolta

    23 dicembre 1970 Il 23 dicembre del 1970 il motopeschereccio oceanico “Rodi” fa naufragio al largo del porto di S. Benedetto del Tronto dove era diretto. Dopo quattro giorni nessuna operazione di recupero dello scafo e delle salme dei marinai è stata ancora avviata;  il 27 dicembre  i marinai di tutte le imbarcazioni, dopo una […]

  3. 1984

    Immagine di copertina per il post

    La strage del rapido 904

    Il 23 Dicembre 1984 viene ricordato per la “Strage del rapido 904”, anche detta “Strage di Natale”. Il rapido 904, proveniente da Napoli e diretto a Milano, quel giorno era pieno di viaggiatori, dal momento che era il periodo pre-natalizio. Il treno non giunse mai a destinazione: nella galleria di S. Benedetto Val di Sambro […]