Molte volte, in questi anni, ci siamo domandate se il femminismo non avesse finito per diventare un alleato (inconsapevole?) del biocapitalismo cognitivo-relazionale, un complice utile alla costruzione di discorso sul tema della precarizzazione cioè dei dispositivi organizzativi nella vita-lavoro imposti dai nuovi paradigmi di accumulazione. Le donne volevano giustamente uscire dalle cucine e dalle stanze […]