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Duro colpo alla lobby del Tav

Riceviamo e pubblichiamo questo messaggio.

da notav.info

Pare che in quest’ultimo mese siano state sanzionate alcune delle ditte responsabili della devastazione nella nostra Valle.

Siamo venuti a conoscenza anche dell’azione di questa notte in cui è stata sanzionata la sede legale di ASTM, società controllata dal gruppo Gavio, che contiene al suo interno Itinera S.p.a., azienda che quest’estate ha vinto l’appalto da un miliardo di euro per la realizzazione del tunnel di base dell’Alta Velocità Torino-Lione. (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0CLwEy7DCrbjudQnuJUTBBAmc8eseddKwYhAunZ8qBGx6Z4vttCLjbVGnYrHonx6Tl&id=100064906113804) 

Pensiamo che nonostante molte di queste azioni siano state silenziate dai media nazionali, sia doveroso fare comunicazione di come le lobby del tondino e del cemento stiano venendo duramente colpite da chi ha a cuore il proprio territorio.

Nonostante il ministro delle infrastrutture e il direttore generale di Telt dicano che la lotta al tav sia calata di intensità, queste azioni, insieme anche ai cortei e alle tante altre iniziative, ci dimostrano che il Movimento No Tav e la lotta contro le grandi opere ecocide è tutt’altro che sopita.

Ci vediamo lunedì 18/12 alle ore 10 ai cancelli della centrale di Chiomonte per “accogliere” calorosamente il ministro Salvini e le nuove ditte incaricate alla “costruzione” del tunnel di base.

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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