InfoAut
Immagine di copertina per il post

Nasce Ernst Thalmann, comunista tedesco

||||

STORIA DEL BATTAGLIONE THALMANN.

QUEI RAGAZZI TEDESCHI CHE COMBATTERONO AL FIANCO DELLA REPUBBLICA SPAGNOLA CONTRO FRANCO E I SUOI ALLEATI NAZIFASCISTI

La guerra in casa sembrava persa. Hitler era al potere ormai da alcuni anni e la Germania era ormai controllata ad ogni livello dal partito nazionalsocialista. Ma l’opposizione al regime era sempre viva e presente, anche se ovviamente limitata dalla potentissima macchina repressiva nazista. Tra loro era vi era Ernst Thalmann, comunista tedesco nato ad Amburgo il 16 aprile 1886 molto noto in Germania che venne tuttavia catturato nel 1933 dalla polizia. Nel frattempo nel 1936 con la vittoria del Fronte Popolare la Spagna sta rapidamente precipitando nel baratro della guerra civile. Il generale Franco, assistito dall’Italia e dalla Germania, si trova di fronte il governo repubblicano assistito dalle Brigate Internazionali. Tra i vari battaglioni che formavano le brigate vi era anche il cosiddetto “battaglione Thalmann”, così chiamato in onore proprio di Ernst Thalmann: pochi sanno, infatti, che vi furono centinaia di tedeschi ed austriaci che combatterono dalla parte della Repubblica, contrapposti ai loro connazionali della Legione Condor. Le stime parlano di circa 3000 combattenti: oltre 2000 tedeschi, diverse centinaia di austriaci ma anche diversi scandinavi e svizzeri si arruolarono nelle file del battaglione Thaelmann. Per loro la battaglia in Spagna era, come per i volontari italiani, il primo passo della battaglia nei loro Paesi. I soldati tedeschi erano ben visti dalla popolazione della Repubblica e tenuti in massima considerazione. Alcuni di loro ricordano di aver ricevuto doni di ogni genere durante le loro marce. Il battaglione Thaelmann partecipò alla difesa di Madrid e a diverse altre campagne della guerra. Col tempo, purtroppo, le divisioni che divennero palesi in tutto lo schieramento repubblicano, con i comunisti tedeschi che iniziavano a guardare con sempre più sospetto gli anarchici e i comunisti meno ortodossi. A questo si aggiungevano le sconfitte subite sul campo dalla Repubblica che iniziò a perdere terreno nei confronti dei franchisti e il crescente nervosismo dei militi che si lasciarono andare in alcuni casi a violenze contro i civili. I tedeschi pagarono più di ogni altra componente delle Brigate il loro impegno: circa un volontario su due perse la vita durante la guerra civile. Per loro non c’era un paese dove tornare a casa: per loro quella era la battaglia decisiva. Con la vittoria di Franco molti fuggirono in Francia, venendo deportati in seguito alla disfatta francese nel maggio del 1940.

L’esperienza terminerà quindi con la loro fuga e l’esilio in ogni angolo del mondo.

Rimarrà però il valore di quei tedeschi che dimostrarono, armi in pugno, che l’opposizione tedesca al nazismo era viva e presente.

 

Fonte: Cannibali e Re

 

Guarda “Ernst Thälmann Lied – With Lyrics:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Accadeva Oggi

  1. 1963

    Immagine di copertina per il post

    Le Piazza Statuto degli operai edili

    Nel luglio 1962 gli scontri di Piazza Statuto a Torino degli operai sotto la sede del sindacato Uil che aveva firmato un accordo separato con la Fiat, spezzando la lotta operaia in crescita, hanno aperto una nuova epoca: il riscatto della classe operaia! La breccia si è aperta: Corso Vittorio Emanuele a Bari e Piazza […]

  2. 1967

    Immagine di copertina per il post

    Ernesto Guevara, Il Che 

    9 ottobre 1967 Il 9 ottobre 1967 nel villaggio di La Higuera viene assassinato dai ranger Boliviani con il tacito consenso della CIA, Ernesto Guevara. Nella sua vita breve ma intensa, appena 39 anni, è stato un medico senza patria ne frontiera, guerrigliero autodidatta, ministro dell’industria  a Cuba ma soprattutto è stato il comandante Che. […]

  3. 1979

    Immagine di copertina per il post

    I 61 licenziati alla Fiat Mirafiori

    Il 9 ottobre del 1979 la FIAT, dopo aver avvertito in anticipo PCI e sindacati delle sue intenzioni, decise di spedire a 61 operai una lettera di sospensione dal lavoro con la motivazione di aver tenuto un “comportamento non rispondente ai principi della diligenza, della correttezza e della buona fede”, tale da aver procurato un […]