InfoAut
Immagine di copertina per il post

Contro lo spaccio di eroina a Roma

||||

La diffusione sempre più massiccia dell’eroina nella periferia romana induce, nell’autunno 1978, alcuni militanti provenienti da formazioni extraparlamentari e dall’autonomia, a creare una organizzazione armata, Guerriglia Comunista, finalizzata a creare nei quartieri “zone franche dall’eroina”.

Nel settembre 1978, la nuova formazione diffonde un documento ciclostilato, di 20 pagine articolate in sette capitoli, intitolato: “Guerriglia comunista. Direzione di strategia urbana”.

In esso vengono esposte le tesi generali del gruppo. Tra l’altro vi si legge: “(…) Sviluppare la guerriglia comunista, questo può e deve essere nel movimento proletario di resistenza offensiva un contributo importante per una formazione del partito comunista combattente: creare zone franche dall’eroina; attaccare i centri del lavoro nero; attaccare i centri della speculazione edilizia ed alimentare”.

Tra giugno e dicembre del 1978, Guerriglia Comunista compie alcuni attentati mortali contro spacciatori di eroina. Il primo a venire colpito è Giampiero Cacioni il 17 giugno 1978, nel quartiere di Centocelle, di anni 32, raggiunto da un colpo di pistola alla testa. Lo seguiranno gli agguati a Saaudi Vaturi, libico, a Roma, il 27-11-78 che oltre a essere uno spacciatore di eroina viene accusato anche di molestare minorenni e infine Enrico Donati il 14 dicembre 78.

Il primo di essi viene rivendicato con la sigla Movimento Proletario di Resistenza Offensiva – Nucleo Antieroina.

Tra il dicembre 1978 e l’aprile 1979, l’intervento si allarga agli altri punti esposti nel programma. Vengono compiuti attentati contro:

  • organi di stampa (Roma 25-12-78);
  • centri di speculazione alimentare (Roma 15-4-79);
  • caserma in costruzione dei carabinieri (Roma 13-6-79).
  • Dopo il giugno del 1979 l’organizzazione Guerriglia Comunista cessa di essere operativa.

    Guarda “Operazione Bluemoon – Eroina di Stato“:

    Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

    pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

    Accadeva Oggi

    1. 1943

      Immagine di copertina per il post

      Egisto Rubini

      Antifascista, Egisto Rubini, sin dagli inizi dell’avvento del regime dovette rifugiarsi negli anni Venti in Francia per sfuggire alla repressione fascista. A Tolosa organizzò un movimento politico antifascista tra gli emigranti italiani e nell’ottobre del 1936 accorse con altri volontari a difendere la repubblica spagnola dall’attacco nazifascista. Arruolato nel Battaglione Garibaldi partecipò a molti scontri […]

    2. 1979

      Immagine di copertina per il post

      Rivolta al carcere dell’Asinara

      Il 2 ottobre 1979 scoppia una rivolta all’interno del carcere di massima sicurezza dell’Asinara. L’obiettivo è la distruzione del carcere, “chiudere con ogni mezzo l’Asinara e i punti di massima deterrenza del circuito delle carceri speciali”. Alla fine del settembre 1979 era stato scoperto dalla polizia un piano di evasione di massa dal carcere dell’Asinara, […]

    3. 2002

      Immagine di copertina per il post

      Rock e Martello – “Che il Mediterraneo sia”

      22 ottobre 2002 Il 2 ottobre 2002, mentre qualcuno conia nuove medaglie per gli eroi della Santa Crociata dell’occidente contro il nemico della fede e della civiltà che arriva dal mare, c’è anche chi ricorda a tutti che il Mediterraneo è una grande madre per un crogiolo di culture i cui crediti e debiti si […]