InfoAut
Immagine di copertina per il post

Un normale sabato romano

||||
||||

La polizia assedia la città universitaria occupata e vieta ogni manifestazione.

Nella notte vengono lanciate decine di molotov contro macchine della polizia e di militanti missini, colpito l’autoparco di via Cesena del Ministero dell’Interno, davanti al cinema Ritz, aggrediti 3 fascisti e nella notte tra il 5 e il 6 un ordigno esplode davanti al commissariato di PS del quartiere di San Lorenzo.

Riportiamo la testimonianza di Vincenzo Miliucci dal libro “Una sparatoria tranquilla” su quei giorni:

“Si usa lo spazio dell’Università ma si usano anche le sedi di via dei Volsci e le sedi delle case occupate di San Lorenzo. Il territorio intorno all’università era sotto il “controllo” dei Comitati Autonomi Operai.

Da una parte il quartiere San Lorenzo con la sua lunga tradizione di resistenza popolare e antifascista, già luogo di tutte le sedi degli extra-parlamentari…. Quello che passerà alla storia come il “Collettivo di via dei Volsci” era già in San Lorenzo la forza riconosciuta e “protetta” dal quartiere per essere alla testa dei bisogni popolari – casa, bollette, asili nido- in grado di punire i balordi che tentano lo spaccio di eroina, di respingere le provocazioni poliziesche. Una “zona franca” in cui anche il sindaco non era il benvenuto…. Nel ’77 San Lorenzo ospita due radio di movimento, Radio Città Futura e Radio Onda Rossa. Il raid assassino dei fascisti a RCF non va in porto anche per il timore di linciaggio sul posto. Dall’altra parte dell’Università c’è il policlinico Umberto l. Sede della più lunga e autonoma lotta vincente dei lavoratori ospedalieri, che si sono già assunti la protezione dell’università dallo squadrismo fascista. L’auletta del Policlinico è la sede del “Soviet” romano, in vive la politica nell’espressione più compiuta della democrazia diretta.”

Guarda “il popolo è forte – Yu Kung“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Accadeva Oggi

  1. 1861

    Immagine di copertina per il post

    Il brigante Prosperi “lo Spirito”

    Nel marzo 1860, in seguito ai plebisciti popolari, il re Vittorio Emanuele II decretò l’entrata nel Regno d’Italia delle province dell’Emilia, delle Romagne e della Toscana. Fu così cancellato l’antico confine presso Monghidoro e poté cominciare il libero scambio di merci tra i due versanti dell’Appennino. Di questa nuova situazione erano scontenti, ovviamente, sia i […]

  2. 1892

    Immagine di copertina per il post

    Nasce Walter Benjamin

    “In realtà non vi è un solo attimo che non rechi con sé la propria chance rivoluzionaria – essa richiede soltanto di essere intesa come una chance specifica, ossia come chance di una soluzione del tutto nuova, prescritta da un compito del tutto nuovo” scrisse Walter Benjamin, uno dei maggiori filosofi e critici letterari del […]

  3. 1907

    Immagine di copertina per il post

    Qiu Jin: femminista, poetessa e rivoluzionaria

    Qiu Jin è stata una delle pioniere del femminismo in una società patriarcale come la Cina all’inizio del XX secolo. Ed era di più: scrittrice, oratrice, poeta, rivoluzionaria e martire. Una vita intensa che finì giovane, quando fu decapitata a 31 anni. In Qiu Jin (1875–1907) si rilevano due aspetti principali: la scrittrice e l’attivista. […]