InfoAut
Immagine di copertina per il post

Offensiva Cheyenne

||||

A seguito del massacro di 300 civili e guerrieri Cheyenne e Arapaho, avvenuto il 29 novembre 1864, a Sand Creek da parte delle truppe del colonnello Chivington, il 1 ° gennaio 1865, gli indiani si riunirono a Cherry Creek (nel Kansas ) per pianificare la vendetta. Nel corso della riunione erano presenti i Cheyenne Dog Soldiers , gli Arapaho del Nord, e due bande di Lakota Sioux , il Brulé sotto Spotted Tail , e l’Oglala sotto Pawnee Killer. Gli indiani contavano su circa 1.000 guerrieri. Hanno deciso che il loro obiettivo sarebbe Julesburg, Colorado, situato lungo il South Platte River. Julesburg era una stazione modo importante sul Trail Overland . Si trattava di una stazione della diligenza, con stalle, un ufficio postale e del telegrafo, un magazzino e un grande negozio adatto per i viaggiatori che vanno a Denver lungo il South Platte.In prossimità della cittadina c’era l’accampamento militare delle truppe degli Stati Uniti di Fort Ranking. Il piano indiano era di attirare i soldati di Fort Ranking in un’imboscata. Big Crow, un capo Cheyenne, prese dieci uomini come esche, hanno attaccato il forte e si ritirarono in fretta. Il capitano O’Brien ha portato la maggior parte dei suoi uomini e alcuni volontari civili fuori del forte a inseguire gli indiani. Circa tre miglia dal forte, alcuni giovani guerrieri indiani hanno sparato contro i soldati prematuramente, facendo fallire l’imboscata. I soldati sono fuggiti verso il forte con gli indiani all’inseguimento. Alcuni soldati sono stati tagliati fuori. Smontarono per difendersi e sono stati uccisi. I soldati e i civili sopravvissuti, tra cui il capitano O’Brien, hanno trovato rifugio nel forte. Quattordici soldati e quattro civili sono stati uccisi nella battaglia. Tutti i civili erano rifugiati nel forte e gli indiani hanno saccheggiato Julesburg portando via una grande quantità di bottino. I soldati del forte spararono un paio di colpi di artiglieria contro gli indiani, senza effetto. In risposta all’attacco, il generale Robert Mitchell riuniti 600 soldati, una batteria di obici, e 200 carri di rifornimento a Cottonwood Springs (nei pressi dell’attuale North Platte, Nebraska ) e marciò a sud-ovest per trovare e punire gli indiani che avevano attaccato Julesburg. Il 19 gennaio, ha trovato il loro accampamento a Cherry Creek, ma gli indiani erano partiti qualche giorno prima. Con più di 50 soldati inabili dal congelamento dovuto al freddo pungente, il generale Mitchell tornò alla sua base. L’unica azione durante la sua spedizione è stato quando un piccolo gruppo di Indiani ha attaccato il suo campo di notte, sparando sulle tende, uccidendo un soldato. I Sioux, Cheyenne, Arapaho avevano deciso di spostarsi verso nord alle Black Hills . Lungo il tragitto, dal 28 gennaio al 2 febbraio, gli indiani hanno attaccato allevamenti e stazioni di diligenze. Nella primavera del 1866 le trattative iniziate a Fort Laramie portarono a un accordo di pace.

 

Video: “Fiume Sand Creek – Fabrizio De Andrè” –

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Accadeva Oggi

  1. 1934

    Immagine di copertina per il post

    Muore Jean Vigo

    Jean Vigo nasce a Parigi il 26 aprile 1905 da Emily Clero e Eugene Bonaventure de Vigo. Il padre è un conosciuto anarchico francese, direttore del giornale «Le Bonnet Rouge» in cui era solito firmarsi con lo pseudonimo “Miguel Almereyda” (il cognome è anagramma di Y a la merde [C’é della merda!]). La sua infanzia […]

  2. 1944

    Immagine di copertina per il post

    Agostino Piol e i suoi fratelli

    5 ottobre 1944 “Nel gennaio del 2000, centinaia di abitanti di Rivoli (un Comune alle porte di Torino), hanno seguito commossi i funerali di una donna di 90 anni, Brigida Piol. È stato l’estremo omaggio ad una madre che, durante la seconda guerra mondiale e la Resistenza, aveva perso i suoi quattro figli e anche […]

  3. 1970

    Immagine di copertina per il post

    Il rapimento di Sergio Gadolla

    La notte del 5 Ottobre del 1970 la “banda XXII Ottobre”, gruppo genovese nato un paio di anni prima e composto prevalentemente da operai ed ex partigiani, effettua il rapimento di Sergio Gadolla, secondogenito di una delle famiglie più ricche della città: il padre del ragazzo è stato imprenditore edile, proprietario di cinema e squadre […]