Cecca è finalmente uscita dal carcere delle Vallette dove ha dovuto trascorrere sette lunghi mesi.
Cecca che hai sempre saputo portare sorrisi e determinazione tra le tue amate montagne della Valsusa, hai saputo farti riconoscere per la tua voglia di resistere, anche all’interno di quel non luogo che è il carcere.
Un gesto di solidarietà femminista, contro la violenza maschile in divisa nei confronti di una compagna. Non fanno in tempo ad aprirlo per appenderlo fuori dal tribunale che la polizia carica, manganella e poi denuncia.