Il 30 giugno la Corte Suprema USA si è pronunciata contro il programma di riduzione del debito studentesco e ha ordinato a decine di milioni di mutuatari di pagare centinaia di miliardi di dollari che altrimenti sarebbero stati condonati.
Questi dati non sono che l’aspetto contabile di un modello di organizzazione capitalistica che si avvita su se stesso nella difficoltà di trovare qualcun altro su cui scaricare i costi della crisi. Per decenni l’istruzione universitaria ha permesso di coltivare l’aspirazione a migliorare la propria condizione sociale (di classe). Negli Stati Uniti (ma anche nel […]