La giornata della collera mauritana inizia con una Nouakchott in stato d’assedio. Dopo alcune ore di incertezze, i manifestanti riescono a compattarsi ed il corteo può iniziare. Moltissime donne, giovani e lavoratori legati ai gruppi e ai partiti dell’opposizione sono scesi in piazza per “reclamare un cambiamento radicale” dichiarandosi “pronti a morire per la patria […]