InfoAut
Immagine di copertina per il post

25 aprile mauritano, la giornata della collera.

La giornata della collera mauritana inizia con una Nouakchott in stato d’assedio. Dopo alcune ore di incertezze, i manifestanti riescono a compattarsi ed il corteo può iniziare. Moltissime donne, giovani e lavoratori legati ai gruppi e ai partiti dell’opposizione sono scesi in piazza per “reclamare un cambiamento radicale” dichiarandosi “pronti a morire per la patria che ha sofferto e soffre ancora oggi dell’oppressione dei regimi totalitari”. In un comunicato diffuso in rete dal movimento si legge che l’obiettivo della giornata della collera è: ”Una Mauritania presieduta da un civile eletto dal popolo, lontano dalla dittatura di un individuo e dalla dittatura militare e quindi l’instaurazione di una vera democrazia dove tutti i cittadini (senza distinzione di colore e di classe) godranno degli stessi diritti e avranno gli stessi doveri”. Il comunicato si conclude con l’appello: “il 25 aprile è la giornata della collera, e sarà l’inizio, se dio vorrà, della rottura definitiva con i regimi dittatoriali. SIATE ALL’APPUNTAMENTO”.

E all’appello la piazza mauritana ha risposto con puntualità già dalla prima mattina con tantissimi giovani che non hanno tardato a presentarsi all’appuntamento.

Anche in Mauritania “il popolo vuole la caduta del regime”, e da oggi le istituzioni del paese dovranno iniziare a fare i conti con una piazza che torna ad agitare il centro della capitale dopo che dal 2008 una serie di colpi di stato e di manovre politiche dell’esercito (vero protagonista del regime mauritano) avevano silenziato l’opposizione e i movimenti. Mohamed Ould Abdel Aziz capo della giunta militare e autore del golpe del 6 agosto del 2008, viene “eletto” nel luglio del 2010 come presidente della Repubblica Islamica della Mauritania, e da quel momento la retorica “contro la guerra al terrorismo” e ad al-Quaeda (che ha firmato alcune azioni nel paese) diviene il pretesto per giustificare la repressione contro i dissidenti ed ogni forma d’opposizione.

 

Video appello alla giornata della collera mauritana del 25 aprile

 

Video appello alla giornata della collera mauritana del 25 aprile

 

Scontri e lacrimogeni, la collera mauritana che sale

 

 Il corteo nella capitale

 

 Le donne della collera mauritana

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

giornata della colleraMauritania

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

In Piemonte è nato il Coordinamento Regionale per la Palestina!

Ripubblichiamo di seguito la piattaforma lanciata da Torino per Gaza e da molte altre realtà che dà avvio al progetto di Coordinamento Regionale piemontese per la Palestina e che chiama a due appuntamenti per le prossime settimane: sono previste iniziative diffuse sul territorio piemontese il 13 settembre e una grande manifestazione regionale a Torino il 20 settembre.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Killers are not welcome: Tel Aviv – Olbia: soldati in vacanza, bambini sotto le macerie

Ripubblichiamo il comunicato uscito in seguito all’iniziativa tenutasi all’aeroporto di Olbia ieri durante la quale moltissime persone hanno preso parte a un’iniziativa in solidarietà alla Palestina con l’obiettivo di bloccare l’arrivo dei voli di provenienza Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: dal porto di Genova al Lido di Venezia, decine di migliaia di persone in piazza contro il genocidio

Molte decine di migliaia (almeno 50mila) di persone, sabato 30 agosto, hanno partecipato a Genova alla fiaccolata per la Palestina, organizzata per salutare le imbarcazioni in partenza domenica 31 agosto dal porto ligure per prendere parte alla “Global Sumud Flotilla”. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

10 SETTEMBRE: BLOCCARE TUTTO E PRENDERE BENE LA MIRA. UN CONTRIBUTO DAI SOULEVEMENTS DE LA TERRE

I Soulèvements de la terre contribuiranno a «bloccare tutto» contro il piano Bayrou a partire dal 10 settembre. Numerosi comitati locali e i granai dei Soulèvements de la terre hanno iniziato a mettere a disposizione i loro mezzi materiali, reti e savoir-faire. Dedichiamo alla discussione portata avanti all’interno del movimento che si annuncia, qualche riflessione […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: manifestanti attaccano la carovana elettorale di Javier Milei

Il presidente partecipava a un comizio elettorale nella località di Buenos Aires situata nella terza sezione elettorale dopo lo scandalo che ha scosso il governo per presunti fatti di tangenti e corruzione nell’acquisto di medicinali.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Venezia: sabato 30 agosto corteo per lo stop al genocidio a Gaza

Stop al genocidio, stop alle collaborazioni e alla vendita di armi a Israele.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Haiti: Trump invade la nazione haitiana con mercenari di Erik Prince

Erik Prince, fondatore della compagnia di mercenari privata Blackwater e forte alleato politico di Donald Trump, ha firmato un accordo di 10 anni con il governo di Haiti (sotto tutela degli USA) per combattere le bande criminali che lo stesso regime americano ha promosso.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’ancora di salvezza degli Stati Uniti maschera la caduta libera dell’economia israeliana

L’Ufficio Centrale di Statistica israeliano ha riferito che l’economia, già in costante stato di contrazione, si è contratta di un ulteriore 3,5% tra aprile e giugno.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: Global Sumud Flotilla, da Genova (31 agosto) e dalla Sicilia (4 settembre) le partenze italiane verso Gaza per rompere l’assedio

Maghreb Sumud Flotilla, Freedom Flotilla Coalition, Global Movement to Gaza e Sumud Nusantara si sono uniti per un obiettivo comune

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libertà per Marwan Barghouti e tutti i prigionieri palestinesi

Questo il messaggio di Fadwa per suo marito Marwan Barghouti dopo averlo visto, dimagrito e quasi irriconoscibile, nel video diffuso dal ministro israeliano Ben-Gvir, che ha vigliaccamente minacciato Marwan nella sua cella.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Oggi “Giornata di collera” a Gerusalemme e nei Territori palestinesi occupati

La Città Vecchia di Gerusalemme è blindata e presidiata da  centinaia di uomini dei reparti antisommossa della polizia. Ai palestinesi musulmani con meno di 40 anni è vietato andare a pregare sulla Spianata delle Moschee.   Aggiornamenti: ore 14.15 – Coloni bloccano l’ingresso alla città di Nablus I residenti degli insediamenti illegali intorno alla città […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mohamed VI cede. Il Marocco verso il 20 marzo

Nei fatti però la collera marocchina si fece sentire tramite assalti, danneggiamenti, e saccheggi di banche, negozi e uffici pubblici, segnando una certa distanza tra l’orientamento politico degli organizzatori e la composizione sociale che nei fatti ha guidato le manifestazioni. Nei giorni precedenti il governo aveva parlato di grave iniziativa demagogica tagliando corto sulle rivendicazioni […]