Ma già nella stessa nota dell’avvocato dello Stato che annunciava la rinuncia alla costruzione dei radar, comunicava la possibilità di installare in futuro altri radar in altri siti ritenuti indispensabili considerata l’instabilità politica in nord africa. Così ora lo Stato torna all’attacco: la marina militare (corpo della guardia costiera) intende piazzare tre nuovi radar della […]