Tra le strutture sanitarie che faranno le spese di questo nuovo piano di ristrutturazione e tagli c’è l’ospedale torinese San Luigi, che verrebbe declassato a secondo livello con la conseguente chiusura di diversi reparti specialistici e del prontosoccorso. Questo non solo avrebbe grosse ricadute negative per un’ampia fetta di abitanti di Torino e dell’immediata periferia, […]
Il risultato sarebbe lo smantellamento di quasi tutti i reparti specialistici (esclusa la chirurgia toracica) e la riduzione del nuovo dea (pronto soccorso) a secondo livello, nonostante sia cosi nuovo da essere ancora in costruzione, con uno spreco di denaro pubblico enorme. Il tutto, peraltro, appare velato da scelte politiche ben precise volte a non declassare […]