InfoAut
Immagine di copertina per il post

Lettera ai tifosi della Roma sul nuovo stadio

||||

 

Fino a qualche anno fa (2010 non gli anni 80) un Roma-Chievo costava 13€ un Roma-Milan 17 € erano gli anni della tessera del tifoso, anche in quel caso settore in protesta, nessun abbonamento e ogni settimana si comperava il biglietto. A fine anno avevamo speso di più ma eravamo rimasti fedeli ad una linea ad un’idea che la carta di credito per entrare allo stadio era un qualcosa da rifiutare.

Oggi la partita con il Crotone costa 25€ e le sfide con le “big” 35€, parliamoci chiaro la gente, il popolo giallorosso non va allo stadio perchè costa troppo.

Quando sento dire che lo stadio a Tor di Valle,  stadio che non è nemmo il 20% dell’opera, è la priorità dei tifosi della Roma mi viene da ridere.
Noi romanisti gente allegra abbiamo sempre criticato l’olimpico con il sorriso, perchè per vedere la palla dalla curva serve un binocolo e non si capisce mai se un lancio è in verticale o in orizzontale.
Questi problemi li abbiamo sempre risolti portando bandiere alte 4 metri, cosi non si vedeva niente e basta. Si sosteneva la nostra squadra cantando a squarciagola, la fattura pregevole o meno del gol la scoprivamo a casa.

Gli stessi giornali e le stesse radio che ci hanno criminalizzato collettivamente dopo i fatti di Ciro Esposito, che da anni fomentano divisioni tra calciatori, allenatori, correnti : pro-Totti – anti De Rossi, anti Spalletti , pro Zeman, gli stessi bugiardi radiofonici che per aumentare gli audience parlavamo male della Roma oggi sono in prima fila nell’appoggiare la costruzione dello stadio facendo sembrare i romanisti stufi di questa “cattiva politica” che non fa lo stadio.
Addirittura Spalletti oramai irrompe nei programmi TV per fare gli spot in favore.
Casualmente le radio e i giornali che si sperticano in ricostruzioni fantasiose e si fanno voce di questo popolo stanco, sono sovvenzionate proprio dai costruttori che sull’ulteriore colata di cemento, ripeto lo stadio è il 17-18% del piano edilizio, guadagneranno un sacco di soldi.

Noi tifosi della Roma che ci guadagnamo?
Quando ci sarà uno stadio nuovo smetterano di perquisire chiunque all’ingresso? Smetteranno di toglierci striscioni che portano solidarietà ai terremotati ? Smetteranno di squalificare il nostro settore per dei cori non razzisti ma che rientrano in uno sfottò reciprocamente accettato e portato avanti dalle tifoserie?

Chiudo con una domanda a cui nessuno della società AS Roma immagino saprà rispondere, qual’è il costo preventivato per un biglietto nel settore popolare del nuovo stadio?
Possiamo dire con certezza che i prezzi aumenteranno del 20, 30% (chiedete ai tifosi della Juve, del Chelsesa, dell’Arsenal ecc ecc).
Molti di noi non si potranno nemmeno permettere di andare allo stadio, repressione permettendo, per cui non ci venite a raccontare che lo stadio nuovo è per noi.

L’olimpico non è comodo, si vede poco, ma per noi è stata una casa anzi un tempio.
I politici hanno speculato su Roma, non permettiamo ai politici e a Pallota di speculare anche sull’as Roma.

Un tifoso della Roma

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

STADIO DELLA ROMA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’autunno braudeliano dell’America

Riprendiamo dal sito Phenomenalword questo interessante contributo sulle antinomie della Trumpeconomics a cura di Di Benjamin Braun (Assistant Professor of Political Economy, LSE), Cédric  Durand (Professor of Political Economy, University of Geneva).  Fazioni del capitale nella seconda amministrazione Trump. Secondo lo storico Fernand  Braudel, il declino egemonico è storicamente accompagnato dalla finanziarizzazione. Di fronte a una […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Una resa dei conti coloniale: come la guerra di Israele contro l’Iran riapre vecchie ferite

Riprendiamo di seguito questo articolo di Soumaya Ghannoushi, apparso su Effimera. Condividiamo in gran parte quanto scritto nel testo e nell’introduzione di Effimera, ci teniamo a sottolineare per quanto riguarda il nostro punto di vista che sicuramente quello del multipolarismo rappresenta un orizzonte del desiderio tra le masse del sud del mondo (ed anche qui […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

TRUMP II: La guerra commerciale si fa globale. 

Riprendiamo e traduciamo il contribuito che i compagni di Chuang hanno dato al neonato progetto editoriale “Heatwave”.  Buona lettura. In questo primo contributo al nuovo progetto Heatwave, rispondiamo alle domande di questo collettivo sull’impatto globale delle ultime ondate di dazi americani. La panoramica completa di questa inchiesta può essere letta sul loro sito web, insieme […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

“I padroni del mondo:come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia”

Venerdì 6 giugno presso il CSOA Askatasuna alle ore 19.30 si terrà insieme all’autore Alessandro Volpi la presentazione del libro “I padroni del mondo: come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia” (Laterza, 2024).  D’accordo con l’autore pubblichiamo l’introduzione del libro. Mappe. Esiste un legame evidente fra l’idea che serva una continua […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il posto di Hamas (e di chi chi seguirà o precede) in Palestina

Qualche precisazione sul ruolo del movimento, all’interno di una più ampia cornice di lotta anticoloniale di Lorenzo Forlani, da lorenzoforlani.substack.com Mi sembra sia arrivato il momento, o forse non ha mai smesso di esserlo. Vogliamo parlare di Hamas? E parliamo di Hamas, una volta per tutte, tentando di scrollarci di dosso paranoie, tensioni mai sopite, […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Note preliminari sul «sistema degli Stati»

È generalmente noto che Karl Marx, nel piano del Capitale, prevedesse una sezione dedicata allo Stato – sezione di cui non scrisse nemmeno una bozza.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’uso dei reati associativi per contrastare il conflitto sociale: il processo contro il CSOA Askatasuna (1° parte)

Il processo contro 28 militanti del centro sociale Askatasuna e del movimento No Tav, conclusosi il 31 marzo scorso, costituisce il tassello principale di un’articolata strategia volta a contrastare il conflitto sociale a Torino e in Val di Susa

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Russia: i segreti della resilienza economica

Abbiamo tradotto il testo di Mylène Gaulard, docente di economia presso Università Pierre Mendes France – Grenoble 2, apparso originariamente su Hors-serie in quanto intende mettere a nudo l’enorme distanza tra la narrazione dominante occidentale (e principalmente europea) sul conflitto in Ucraina e la realtà materiale dei rapporti di forza economici e geopolitici che si stanno ridefinendo su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump 2.0: una svolta epocale?

Un confronto sulla percezione che sulle due sponde dell’Atlantico si ha della crisi in corso è importante, ma deve scontare uno choc cognitivo dovuto alla difficoltà di mettere a fuoco una svolta forse epocale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sbando capitolino

Una mattinata di ordinaria follia nelle periferie romane. La fotografia di come le istituzioni guardano alla città e a come agiscono. San Basilio All’alba centinaia di vigili urbani assediano il quartiere di San Basilio per controllare gli abitanti. I vigili sono entrati in 81 appartamenti per controllare contratti, permessi, bollettini. Decine di nuceli familiari sono […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

#Famostostadio? Anche no

Frenesia, rabbia e passione stanno riempiendo gli ultimi mesi a Roma. L’addio della bandiere e le fantasiose costruzioni giornalistiche intorno agli ambienti calcistici della Roma hanno infiammato l’opinione pubblica di una parte della città. L’attenzione si è riaccesa anche intorno allo Stadio della Roma. Cosa è cambiato negli ultimi mesi? Proviamo a mettere in fila […]