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Campeggio itinerante: presidio alle ditte del Tav e blocco autostradale

Questa mattina i No Tav hanno fatto visita alle sedi delle ditte che hanno lavorato alla devastazione della Val Clarea: Italcoge e Martina, entrambe a Susa, entrambe poi fallite.

Davanti agli ingressi delle due ditte sono stati fatti dei picchetti per ostacolarne l’attività e informare sulle loro responsabilità nel grande affare del Tav; davanti a Italcoge è stato anche bloccato un camion in uscita.

Dopo le iniziative a Susa i No Tav si sono spostati a sorpresa sull’autostrada Torino-Bardonecchia, dando vita a un breve blocco all’altezza di Venaus. Mentre le bandiere col treno crociato sventolavano in mezzo alle corsie, all’imbocco di una galleria è stato appeso uno striscione per Francesco, Graziano e Lucio, gli ultimi tre arrestati per l’attacco al cantiere del 13 maggio 2013, che ne chiedeva la liberazione.

La mobilitazione continua domani sera con la passeggiata notturna che partirà da Giaglione alle 21.30, mentre il campeggio itinerante verrà chiuso sabato dalla marcia popolare che arriverà fino a Chiomonte.

…a sarà dura!

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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