Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.
Si è conclusa ieri la tre giorni No Tav in occasione dell’8 dicembre di quest’anno. Un anno che ha visto un’accelerazione da parte di chi devasta la montagna e di chi reprime chi la difende in particolare in questi ultimi mesi.
Una grande marcia popolare ha attraversato ieri le strade della valle. 10mila No Tav, partiti da Susa, hanno riempito la statale per raggiungere Venaus dopo 18 anni dalla battaglia che ci ha permesso di riconquistare quelle terre che oggi ospitano il presidio.
Ormai è guerra aperta tra i sognatori sitav. La stazione internazionale si farà a Susa o Bussoleno? A chiederlo è proprio uno dei massimi tifosi del progetto, Paolo Foietta, presidente della conferenza intergovernativa Italia Francia scrivendo una lettera aperta ai sindaci in cui chiede una scelta non ideologica.
Di seguito riportiamo la vicenda del Professore Simone Zito dell’ISS Ferrari di Susa che per aver denunciato pubblicamente una “retata” muscolare a scuola da parte delle forze dell’ordine richiesta dalla dirigente è incorso in sanzioni e provvedimenti disciplinari.
Il progetto Tav della Torino Lione è cambiato molte volte, un’infinità di varianti frutto di un’evidente incompetenza, ma soprattutto (fin dal progetto originario a Venaus) grazie alla mobilitazione inossidabile di un movimento che col passare dei decenni continua la sua azione di contrapposizione. Di quest’ultimo progetto, è da poche ore nota un’ultima variante, tale da […]
Una operazione o meglio una porcata messa in piedi dai carabinieri locali su mandato della procura torinese. Una pura vendetta dopo che a settembre 2015, un gruppo di no tav di varie età di ritorno da una cena in val Clarea, a ridosso del cantiere, si era rifiutato di farsi identificare a Bussoleno. Il motivo […]
Alle 11.15 del 27 gennaio 2016, sotto un cielo denim chiaro, dopo aver attraversato il borgo di Chiomonte e raggiunto la riva sinistra della Dora, ci presentammo al checkpoint di via dell’Avanà, poco oltre la centrale idroelettrica. La centrale. Sorella piccola delle montagne, sposa del fiume dal 1910, era stata nutrice delle industrie della val […]
Per rinfrescare la memoria alleghiamo un piccolo approfondimento di alcuni mesi fa che inquadra il problema. Il movimento No Tav continua ad opporsi alle grandi opere, in questo caso il mega eletrodotto da 320.000 Volt Grand’Ile – Moncenisio – Piossasco, che dovrebbe attraversare la Val Susa: “Lo stesso “no” che dicemmo al primo tentativo di […]
Diretta dalla marcia Susa-Venaus (con notav.info) [dirette audio da radioblackout] ore 13.45: pochi minuti fa la testa del corteo è arrivata al presidio di Venaus! Dietro ancora tantissimi No Tav in marcia, 20.000 oggi a ribadire che oggi come ieri la resistenza continua. ore 13: il corteo ha sostato al bivio dei passeggeri per ricordare che […]