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La repressione non ha sosta : Fabiola libera subito!

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Nel pomeriggio di ieri è stata portata in carcere Fabiola, attivista No Tav, che stava già scontando da alcuni mesi agli arresti domiciliari i 2 anni di condanna definitiva per l’iniziativa No Tav del 2012 chiamata “Oggi Paga Monti”.

La stessa che ancora oggi vede in carcere Dana, prima di lei Nicoletta e tanti altri agli arresti o con misure restrittive che limitano la loro libertà.

Nel frattempo è arrivato un cumulo di pene definitive legate al suo attivismo sociale per un totale di oltre 3 anni e il magistrato di sorveglianza, nonostante la complessità del momento legato all’emergenza covid che si somma al già sovraffollamento del carcere di Torino, ha disposto il mandato di arresto detentivo il 30 dicembre, eseguito il 31 pomeriggio per l’appunto.

Un’altra volta la Procura di Torino non perde occasione di presentare il conto sotto le feste, un momento che tutte e tutti vorremmo vivere accanto ai nostri cari.

Fabiola, da sempre esposta in prima persona nelle lotte torinesi delle occupazioni, contro gli sfratti e in solidarietà ai detenuti, non ha fatto mancare il suo contributo anche in val di Susa in alcuni momenti importanti per il movimento No Tav.

Non lasceremo sola Fabiola, anche in questo momento difficile continueremo ad essere con lei.
Facciamole arrivare la nostra solidarietà e il nostro calore scrivendole.

Per scrivere a Fabiola:
FABIOLA DE COSTANZO
Via Maria Adelaide Aglietta, 35
10151 – Torino

Da notav.info

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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