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Notav davanti al carcere di Torino per non lasciare da solo nessuno

Giovani che lottano per la libertà di  tutti, con generosità e coraggio difendono una Valle e dei valori, come l’antirazzismo e l’antifascismo, in prima persona, mettendo la paura in un angolo, mettendosi in gioco in prima persona. Per questo sono lì.

Ed oggi lo abbiamo detto forte, prima con un piccolo corteo fino alle recinzioni del carcere e poi in presidio tra fuochi di libertà e bandiere al vento.

Abbiamo imparato una cosa in questi anni: la resistenza si fa un passo alla volta, con impegno e dedizione, e senza paura, perché tra le nostre montagne non è più di casa da molto tempo.

A Cecca, Donato, Luca, Damiano, Mattia, Nicola,Francesca, Jacopo, Gianluca, Pierpaolo, Alex, Valeria, Checco, Carlo, Liberi Tutti, avanti notav!

 

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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