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Questa volta dico no, parola di uomo ombra

Nel giornale  “La Nuova Sardegna” del 18 ottobre 2012  testualmente si legge:
– (…) Sono gli AS3 (alta sorveglianza) coloro che dovrebbero invece occupare le celle che si stanno aprendo nell’isola: 150 a Tempio–Nucnis, 350 a Sassari-Bancali (con due sezioni AS2 e con reparto AS1) 180 posti a Massama (AS2 e 3) e 650 posti a Uta (AS1, AS2, e AS3) (…)”.
Prendendo per buona l’apertura di queste due nuove sezioni AS1 in Sardegna da riempire di carne umana, e delle voci di corridoio della chiusura della sezione AS1 di Padova e sapendo che i funzionari del DAP non rispettano la Costituzione, la legge, i principi e i regolamenti interni e sovranazionali, questa volta dico no, parola di uomo ombra, a qualsiasi trasferimento fuorilegge.
Faccio anche presente a quei funzionari del DAP che non rispettano la legge che io stesso ho chiesto la revoca della liberazione anticipata al Tribunale di Sorveglianza di Perugia (ordinanza del 6/09/2012) che mi è stata concessa, perché si tratta di una concessione inutile in quanto mi trovo in espiazione di pena per reati ostativi all’ottenimento di qualsiasi beneficio penitenziario.
E, quindi, considerando che ho l’ergastolo ostativo e che devo morire in carcere ho il vantaggio di non essere ricattabile e posso permettermi il lusso di ribellarmi e difendermi da quei funzionari del DAP che non rispettano la legge.
Lo giuro, questa volta mi opporrò, con resistenza passiva con fermate ai passeggi, nei corridoi e nei locali, dove sarò spostato durante la vita quotidiana nell’istituto.
E non posso che vincere perché non ho più nulla da perdere.

Carmelo Musumeci
Carcere di Padova, novembre 2012

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