InfoAut
Immagine di copertina per il post

1-14 inizia l’insurrezione!

||||

Le prime due settimane del mese di Settembre in Russia sono caratterizzate dalla definitiva esplosione del malessere sociale, specialmente nelle campagne e sulla linea del fronte. La straordinaria vittoria riportata dalla popolazione di Pietrogrado contro le truppe golpiste del generale Kornilov, totalmente guidata dai bolscevichi, ha donato ulteriore linfa alla causa rivoluzionaria, facendo emergere una volta per tutte l’inutilità e la parzialità del Governo provvisorio.

Il primo passo dell’esecutivo è la formazione di un direttorio composto da Kerenskij, Nikitin, Tereščenko, Verchovskij e Verderevskij, nonostante le ambiguità e l’ambivalenza mostrate dal Primo ministro Kerenskij nell’affare Kornilov. Proprio quest’ultimo provvede ancora una volta a reprimere le pressioni rivoluzionarie del proletariato, e ordina di desistere immediatamente dalla formazione “spontanea” di distaccamenti, nati sull’onda della reistenza popolare di Pietrogrado, col pretesto di dover combattere l’azione controrivoluzionaria.

Contemporaneamente a Minsk si apre la conferenza dei bolscevichi della regione e del fronte, mentre i soldati procedono nella creazione della Guardia rossa di Krontadt, disobbedendo di fatto agli ordini del Governo provvisorio.

Nei giorni successivi si moltiplicano le aggregazioni militari ai danni dell’esecutivo e della deleteria guerra che semina terrore e morte ormai entro i confini russi.

Il 4 settembre l’equipaggio della torpediniera Ghenevnij vota una risoluzione che chiede l’immediato passaggio del potere ai Soviet, mentre Kerenskij reitera l’invito a sciogliere i comitati e le organizzazioni create per contrastare Kornilov. Il 5 si apre a Krasnojark il congresso dei soviet della Siberia all’insegna delle parole d’ordine bolsceviche; nel frattempo il Soviet di Mosca lancia un appello per la conquista del potere da parte del proletariato rivoluzionario e dei contadini, mentre viene decisa l’organizzazione della Guardia rossa.

Il precipitare della situazione costringe il Governo, nella figura di Pal’činskij, ad emanare un decreto in cui si obbliga ogni persona a dichiarare tutte le armi da fuoco in possesso entro il 20 Novembre.

Si susseguono senza sosta le iniziative dei bolscevichi, ora più determinati che mai a capeggiare l’insurrezione rivoluzionaria e prendere il potere. La sezione operaia del Soviet di Pietrogrado elegge un presidium bolscevico dopo pochi giorni, mentre l’apertura del III Congresso dei Soviet di Finlandia è saldamente in mano ai bolscevichi. Finalmente il 12 Settembre il Soviet di Taškent decide di scatenare un’offensiva rivoluzionaria contro il Governo provvisorio. E’ l’insurrezione!

Tra il 12 e il 14 Lenin indirizza al Comitato centrale del Partito bolscevico due fondamentali lettere, I bolscevichi devono prendere il potere e Il marxismo e l’insurrezione, per incoraggiare la continuazione degli avvenimenti degli ultimi giorni.

Guarda “The October Revolution (17m)“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

1917insurrezionerussiaurss

Accadeva Oggi

  1. 1914

    Immagine di copertina per il post

    Gavrilo Princip a Sarajevo

    Cento anni fa, il 28 giugno 1914, a Sarajevo, due colpi di pistola mettevano fine alla vita dell’arciduca austriaco Francesco Ferdinando. Quegli spari erano destinati a riecheggiare in tutta Europa, distruggendo la pace del mondo intero. Si ritiene comunemente che la prima guerra mondiale sia stata causata dall’assassinio del principe ereditario austriaco. Tuttavia, quest’atto è […]

  2. 1969

    Immagine di copertina per il post

    I moti di Stonewall

    È il giugno 1969. La situazione per gli omosessuali americani è particolarmente difficile, le irruzioni della polizia nei locali gay sono all’ordine del giorno, fino a pochi anni prima l’identità di tutti i presenti al momento di una retata veniva pubblicata sui quotidiani locali, qualsiasi scusa viene usata dalle forze dell’ordine per procedere ad un […]

  3. 1974

    Immagine di copertina per il post

    “Rivolta di classe”

    Nel 1973, nasce a Roma «Rivolta di Classe» un «foglio aperto al contributo dell’autonomia operaia interessata al processo di centralizzazione nazionale e a quelle forze politiche intenzionate ad un serio e costruttivo confronto interno alla necessità pratica di costruire il partito armato proletario». Rispetto al suo corrispondente milanese, il giornale è inizialmente molto essenziale e […]