InfoAut
Immagine di copertina per il post

La morte di Victor Jara

||||
||||

Víctor Lidio Jara Martínez è stato un cantautore, musicista e regista teatrale cileno. Proveniente da famiglia contadina, politicamente impegnato, è divenuto negli anni un riferimento internazionale nel mondo della canzone di protesta e della canzone d’autore.

Il golpe del generale Augusto Pinochet contro il presidente Salvador Allende sorprese all’università Victor Jara. Viene preso prigioniero insieme a numerosi alunni e professori, condotto allo Estadio Nacional de Chile, trasformato in campo di concentramento, dove rimane prigioniero diversi giorni. Secondo alcune versioni, lo torturano a lungo, colpendogli le mani fino a rompergliele con il calcio di una pistola. Il 16 settembre lo finiscono sparandogli. Dopo averlo ucciso, i militari cileni non solo proibiscono la vendita dei suoi dischi, ma ordinano la distruzione delle matrici.

Canción A Víctor” – Inti Illimani

Trigo y maíz era tu voz,

Mano de sembrador,

Alma de cobre, pan y carbón,

Hijo del tiempo y del sol.

Tu canto fue flor de metal

Grito de multitud,

Arma en el puño trabajador,

Viento del norte y del sur.

Caíste allí junto a otros mil

Cuando nació el dolor,

Hoz y martillo tu corazón

Rojo de vida se abrió.

El pueblo así te regará

En un jardín de luz,

Serás clarín de lucha y amor

¡canto de chile serás!

Fonte: https://www.ildeposito.org/eventi/la-morte-di-victor-jara

Guarda “Somos Cinco Mil – Víctor Jara“:

Guarda “Victor Jara – Te recuerdo Amanda, Paolo Fresu (sottot)“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Accadeva Oggi

  1. 1761

    Immagine di copertina per il post

    Jacinto Canek: guerriero maya contro l’oppressione spagnola

    20 novembre 1761 Jacinto Canek nacque a San Francisco de Campeche nel 1730. Era figlio di genitori nativi Maya che lavoravano al servizio dei religiosi francescani. Nonostante l’educazione religiosa ricevuta, Canek si ribellò alla Chiesa e agli spagnoli che sottomettevano il suo popolo. Fu educato da un frate dell’ordine di San Francesco in teologia, latino, […]

  2. 1969

    Immagine di copertina per il post

    Indiani occupano Alcatraz

    Nelle prime ore di una fredda mattina autunnale una manciata di indiani sbarca sull’isola carceraria abbandonata di Alcatraz e in lettere cubitali scrive sui muri dell’ex carcere “You are on Indian Land.” Il giorno successivo reclamano i propri diritti sull’isola in base al Contratto di Fort Laramie del 1868, secondo il quale gli Indiani possono […]

  3. 1974

    Immagine di copertina per il post

    Bombe neo-fasciste a Savona

    Il 20 novembre 1974 a Savona esplose una bomba ad altissimo potenziale. Per le ferite riportate una donna, Fanny Dallari, morì il giorno dopo. Cinque chilogrammi di dinamite esplosero nella scala interna che portava al cortile di un palazzo al numero 22 di via Giacchero, nel centro cittadino. La bomba provocò la distruzione di quattro […]