Un gruppo di partigiani imolesi, guidati da Andrea Gualandi (Bruno), aggregati alla Brigata Garibaldi Romagnola, partecipa all’occupazione di Premilcuore, a circa 50 chilometri da Forlì.

Vengono perquisite alcune abitazioni delle famiglie più ricche – in particolare quella di Edvige Mussolini, sorella del Duce (nelle intenzioni partigiane la si voleva sequestrare ma  il giorno precedente si allontanò in fretta e furia) – ed è presa d’assalto la caserma della GNR, con lo scopo di procurarsi armi e munizioni.

Vengono uccisi 7 militi fascisti, ci sono parecchi feriti e si tenta di incendiare pure il municipio.

Dopo alcune ore di assedio i partigiani si sganciano. Nella notte tra il 5 e il 6 febbraio, per le gravi ferite riportate, muore Guido Buscherini (Stoppa) di 23 anni, primo partigiano caduto dell’8a Brigata Garibaldi.