Alberto Asor Rosa, sul Manifesto, attacca il “nuovo corso” di Renzi al Pd. Non si pensi che a preoccuparlo sia il progetto di regolamentazione del lavoro precario, tutto orientato a favorire le pretese dei nostri padroni; per il professorone queste sono quisquilie, lui ha ben altro a cui pensare. Ciò che non gli va giù […]
Questa rimozione fa del resto il paio con la lunga diffidenza del nostro per le spinte autonome della classe: già negli anni ’70 con la ‘Teoria delle due società’, sosteneva la necessità di sacrificare i “non garantiti” della nuova composizione proletaria per salvare i garantiti del lavoro operaio tradizionale, più sicuro bacino elettorale per le […]