
Un attacco che utilizza le procedure amministrative che regolano ingressi, deportazioni e centri di permanenza per il rimpatrio (CPR) per colpire e intimorire chi non gode del privilegio dei cosiddetti “giusti documenti”.

Apprendiamo con grande preoccupazione del mandato di rimpatrio emanato dal ministro Piantedosi su richiesta della deputata Montaruli nei confronti di Mohamed Shahin, compagno, amico e fratello.

Negli ultimi mesi rimpatriati con la forza mille migranti in violazione delle convenzioni Onu. L’UNHCR: “Israele ha commesso un crimine gravissimo”. Secondo il quotidiano, che ha citato fonti ufficiali anonime, i rifugiati rimpatriati hanno probabilmente subito persecuzioni una volta in Sudan, Paese che è da tempo considerato antagonista di Tel Aviv per gli stretti rapporti stretti […]