Le fabbriche italiane hanno cominciato a licenziare i propri dipendenti a causa della recessione manifatturiera in corso cominciata dalla metà dello scorso anno.
Questo stato di cose ha aperto un fronte che va riempito delle istanze di chi riconosce che il mondo dei salariati e degli sfruttati non si presta alle letture semplicistiche e interessate dei media, che cercano furbescamente di contrapporre presunti operai “garantiti” (ma quale operaio potrà mai essere “garantito”?) e precari “non garantiti” – o, […]