“Contro i complici del ricatto, noi stiam con chi lavora!” Una cinquantina tra studenti, lavoratori, precari e operai fiat ha occupato oggi pomeriggio la principale sede torinese della Uil a Torino, in via Bologna 11. I soggetti colpiti dalla crisi prendono parola, in prossimità dello sciopero generale dei metalmeccanici di venerdì 28 gennaio. L’accoglienza da […]
Quadro politico in disfacimento nell’evidente inconsistenza dell’opposizione istituzionale, crisi irrisolta e anzi occasione per ribadire le ricette che l’hanno causata, modello marchionne/sacconi prossimo a rovinare come una slavina su ogni aspetto della residua contrattazione collettiva. Lo sciopero generale Fiom del 28 – sostenuto dai sindacati di base – non potrebbe cadere più opportuno per dare […]
Lo spazio Guernica, già presente alla grossa manifestazione del 16 ottobre 2010, lanciata dalla Fiom a Roma, si è sempre posto al fianco delle lotte dei lavoratori e degli studenti, per contrapporsi agli attacchi portati avanti congiuntamente dall’ asse Gelmini-Marchionne; dure sono state le contestazioni fatte a questi due personaggi la prima a Marchionne durante […]
C’è un sentimento di preoccupazione e superba censura, un sentimento di sdegno, ancora quasi nascosto o a volte esplicito, che si aggira tra le pagine dei quotidiani, tra corsivi, lettere ed editoriali quando si parla dell’università e degli istituti superiori in lotta contro la riforma Gelmini e il governo Berlusconi. Dal Corsera al Foglio, da […]
23 Febbraio 1965: Sciopero generale delle fabbriche, gli operai bloccano la macchina produttiva italiana. Potrebbe sembrare uno sciopero come tanti che si sono susseguiti nel periodo degli anni ’60 antecedenti al biennio 68-69 e del ciclo di lotte operaie che li ha caratterizzati, se non fosse che in questa giornata gli operai riuscirono a bloccare […]
Dall’agosto 1919 si erano andati organizzando delle fabbriche di Torino i “Consigli di Fabbrica” che riuniscono tutti i commissari di reparto eletti dagli operai, già ad ottobre i consigli rappresentano più di 30.000 operai. L’affermarsi di questi nuovi organismi di potere nelle fabbriche trova la netta opposizione degli industriali con la connivenza del partito socialista […]