Attentato neo-nazista in Virginia, un morto e trentadue feriti dopo la marcia dei suprematisti bianchi
Gravissimo attentato a Charlotteville, Virginia, dove i suprematisti bianchi protestavano contro la rimozione di una statua del generale Lee, il più noto ufficiale dell’esercito sudista. Durante la parata nazista ci sono stati scontri con giovani antifascisti che a migliaia hanno contestato per ore la presenza degli eredi del ku klux klan. A corteo finito uno dei neo-nazisti ha lanciato la sua macchina contro i manifestanti che defluivano dalla piazza facendo un morto e più di trenta feriti.
La vittima è stata identificata, si tratta di Heather Heyer, una donna di 32 anni venuta anche lei a contestare la presenza dei suprematisti bianchi nella cittadina statunitense.
L’assassino, preso in custodia dalla polizia, è James Alex Fields Jr., noto membro di Vanguard America (VA), un gruppuscolo antisemita che nel loro manifesto si scagliano contro il multiculturalismo sostenendo di combattere per un’America bianca.
Il bilancio dell’attentato potrebbe ancora aggravarsi alcune fonti parlano di almeno cinque feriti che si troverebbero in condizioni estremamente critiche.
In questo momento decine di cortei in tutti gli USA in memoria di Heather e per contestare l’impunità garantita ai gruppi neo-nazisti, che godono di una crescente agibilità anche a seguito della vittoria di Donald Trump. Proprio il presidente degli Stati Uniti si è limitato a condannare entrambe le parti riducendo l’episodio, come sempre succede in caso di violenze fasciste, a uno scontro tra opposti estremismi.
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