D’altronde, in una democrazia liberale, le elezioni sono in mano alla borghesia e quest’ultima le usa a proprio vantaggio, favorendo e sfruttando le divisioni fra i compagni. Quando, poi, una democrazia liberale vota non nel pieno del suo fulgore dinamico, bensì nel pieno della sua crisi politica (coerente con la crisi del suo corrispondente economico, […]
fonte: Cau Napoli Nel corso degli ultimi due mesi, i compagni del Fronte Popolare di Liberazione della Palestina del campo profughi di Aida hanno subito una massiccia campagna di repressione per mano della polizia palestinese e dell’occupante sionista. Sono stati compiuti 13 arresti da parte della polizia palestinese e 3 dall’esercito israeliano. Si tratta di una […]
di Carlo Maria Miele (http://mondocalcio.wordpress.com) C’è qualcosa di parecchio rilevante nella massiccia presenza degli ultras nelle rivolte che a partire dallo scorso 31 maggio hanno coinvolto Istanbul. Con le ovvie e sensibili differenze dettate dal contesto in cui hanno avuto luogo, la partecipazione degli ultras nelle manifestazioni di piazza in Turchia, e in precedenza inquelle […]
La mobilitazione di piazza Taksim solleva gioco forza alcune domande importanti. Siamo di fronte a un nuovo passaggio dell’onda lunga primavera araba/occupy? C’entra la crisi globale o si tratta più di una rivolta da “aspettative crescenti” proprie di un ciclo economico espansivo? E cosa ci dice rispetto al futuro prossimo in Europa? Interrogativi che […]
Pubblichiamo un lungo contributo a cura di ClashCityWorkers che legge le proteste in corso in Turchia a partire dal contraddittorio sviluppo degli ultimi dieci anni fino ad arrivare alla situazione attuale: Perché questo paese rappresenta un caso da manuale dell’applicazione delle “riforme” neoliberiste, le stesse che stanno imponendo e vorrebbero massicciamente imporre anche da noi. In […]
Esistono due aspetti significativi, eppure spesso dimenticati, rispetto a che cosa ha iniziato e reso popolare le proteste rivoluzionarie in piazza Taksim a Istanbul. Le proteste sono cominciate come risposta al progetto del partito neoliberale al governo di trasformazione o rinnovo urbano; tuttavia, le questioni urbane sono presto passate in secondo piano quando le proteste […]
Benedetto Vecchi del il Manifesto Gianluca Pittavino del csoa Askatasuna Torino Dario Lovaglio M15 Barcellona Marco dello 081 Napoli Federico Primosig attivista Stoccolma da Indipendenti
Le coordinate del neoliberismo punitivo si erano delineate già all’inizio degli anni Settanta. Parallelamente alla ristrutturazione capitalistica che sanciva il superamento del sistema fordista keynesiano a favore di un modello di accumulazione flessibile, si registrava una crescita prima progressiva, poi verticale (soprattutto in coincidenza con la distruzione del welfare, realizzata in modo bipartisan tra gli […]
letta_enricoUnico tra diciassette, tra poco tempo diciotto, paesi dell’eurozona l’Italia ha una Confindustria che evoca scenari di rivolta di piazza. Per bocca del suo principale rappresentante. Non solo, i giovani di Confindustria, recentemente riunitisi in Liguria, hanno sia paventato scenari di rivolta sociale che parlato di forme di reddito di cittadinanza nell’intervallo tra lavoro e […]
Mercoledì 5Giugno, nel pomeriggio una cinquantina di cittadini, giovani e meno giovani, presidiano il palazzo di vetro della dirigenza Eni al grido di vergogna, suscitando la reazione isterica di un dirigente, che esce sbraitando…Nasce il comitato No Eni di Gela. Giovedì 8 Giugno Palermo, si riunisce la commissione in cui Eni, Asp (azienda servizi pubblici), […]