InfoAut
Immagine di copertina per il post

Crisi Ginori: i sacrifici li faccia Epifani!

Venerdì 25 gennaio abbiamo ascoltato nel corso della trasmissione “Leader”, condotta da Lucia Annunziata, l’intervento di Guglielmo Epifani sulla crisi della Richard Ginori.

Dopo una serie di banalità e inesattezze, l’ex segretario della CGIL, rispondendo a un lavoratore, ha chiarito la sua ricetta per far uscire Richard Ginori dalla crisi: trovare un imprenditore possibilmente italiano pronto a rilevare il marchio e a investire. Certo ci saranno da fare dei sacrifici, ma i lavoratori dovranno accettarli in cambio di un progetto industriale serio, che tagli si i posti di lavoro, ma che col tempo magari potranno essere reintegrati. Secondo Epifani questo è un ragionamento serio e onesto!

C’è da dire subito che l’analisi di Epifani sembra uno spot su misura per Sambonet, l’azienda italiana che si sta contendendo con la società americana Lenox in cordata con la società italo rumena Apulum la Richard Ginori, e che per l’appunto prevede pesanti sacrifici sul piano occupazionale, senza peraltro offrire garanzie sul futuro. Ma di questo non ci stupiamo, ormai è noto come la CGIL sponsorizzi l’azienda di Novara.

Stupisce semmai la disinvoltura con cui Guglielmo Epifani parli di sacrifici da parte dei lavoratori, senza considerare per esempio che Richard Ginori era già stata assegnata a due società serie e importanti, pronte a investire e rilanciare, e che avrebbero garantito una buona tenuta occupazionale. Senza ricordare che solo un incomprensibile fallimento, dichiarato dal Tribunale di Firenze, ha fatto si che i suoi lavoratori non siano oggi al lavoro.

E’ facile parlare di sacrifici standosene comodi sulla poltrona del presidente dell’Associazione Bruno Trentin, dove è stato sistemato dopo aver lasciato la segreteria della CGIL e ancora di più lo sarà da deputato (primo della lista PD in Campania).

I sacrifici li faccia Epifani, i lavoratori della Richard Ginori né hanno fatti già abbastanza!

Cobas Ginori – Sesto F.no 28/01/2013

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

epifaniginori

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Aska è di chi arriva. Chiedi del 47

In questo momento più del solito, ma non è un fenomeno specifico di questi giorni, sembra esserci una gara a mettere etichette su Aska e sulle persone che fanno parte di quella proposta organizzativa.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: “difendere l’Askatasuna per non far spegenere la scintilla di ribellione che Torino ha dentro”

“La grandissima manifestazione di risposta allo sgombero è stata la reazione di Torino che si è riversata nelle strade per difendere quella sua radice ribelle che non si vuole che venga cancellata.”

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgombero Askatasuna. Giorgio Rossetto: “Rispondere logorando l’avversario come in Val Susa”

Bisogna accettare i terreni anche quando non si sono scelti, il terreno del conflitto, della lotta, a volte anche dello scontro e l’esercizio della forza da parte dei movimenti

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Nasce il Presidio Permanente per la Tutela e il Rilancio della Sanità Lametina

Negli ultimi anni le criticità del sistema sanitario calabrese – e in particolare dell’area lametina – hanno raggiunto livelli non più tollerabili per una comunità che ha pieno diritto a servizi efficienti, sicuri e dignitosi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Emergenza sanità in Calabria: serve una reazione decisa e collettiva!

La tragica notizia del cinquantasettenne morto a Lamezia mentre attendeva l’arrivo di un’ambulanza impone una reazione decisa e collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando il popolo si organizza, il sistema vacilla

L’ultimo periodo di lotte ha mostrato che il potere trema solo quando il popolo smette di obbedire.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: Askatasuna ‘bene comune’, iniziati i lavori di riqualificazione

Entra nel vivo la trasformazione dello storico centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47 a Torino, occupato 29 anni fa e da allora perennemente sotto minaccia di sgombero, in bene comune.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Una legge di bilancio di matrice classista” quella del governo Meloni. L’analisi del Professor Alessandro Volpi

Si accende il dibattito rispetto alla iniqua manovra del governo, in particolare su fisco e pensioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.