InfoAut
Immagine di copertina per il post

NO BIOPOWER: un’altra vittoria dei movimenti dell’Agro Caleno.

Vere e proprie comunità in lotta, che a partire dal biennio 94/95, con la battaglia contro il tentato trasferimento della Q8 a Pignataro Maggiore, contro la costruzione della piattaforma dei rifiuti tossici, a Pignataro prima, a Carabottoli poi, hanno sempre dimostrato la loro forza e la loro consapevolezza dell’impossibilità di delegare le istituzioni per la difesa dei beni comuni. Si è avvertita visceralmente la necessità di inondare le strade e le piazze in prima persona, e così è accaduto. E noi che non abbiamo memoria corta (anzi!), e soprattutto che quelle esperienze le abbiamo vissute dall’interno , non abbiamo dimenticato l’importanza e la potenza delle comunità quando decidono di imporre dal basso la propria volontà; ma ci siamo accorti che, durante la calura estiva, qualche politico locale , “salito al trono” anche grazie al consenso ottenuto durante il suo impegno da semplice cittadino nelle lotte popolari, abbia rinnegato l’efficacia di queste pratiche, gettandosi in quella culla legalitaria che tanto aveva disprezzato fino a qualche mese fa.  Ce lo consenta di complimentarci con lui per l’incoerenza dimostrata con la velocità degna di un pilota di formula1 !

Autostrade, ferrovie e strade statali occupate più e più volte… ci si è riappropriati degli spazi comuni restituendogli il loro giusto ruolo di luogo di aggregazione e di decisione per le comunità: presidi e assemblee continui e partecipatissimi,  sia dai cittadini pignataresi che da quelli accorsi dai paesi limitrofi, e tutti insieme, anche (e soprattutto) attraverso la loro eterogeneità, tramutavano in pratiche di lotta concrete e reali la loro determinazione di vincere le battaglie contro quella logica scellerata di devastazione e  di speculazione.

La comunità pignatarese è arrivata alla vittoria grazie alla capacità di ognuno di assumersi le proprie responsabilità all’interno delle lotte, tramite i propri metodi e le proprie pratiche, vivendo le dinamiche  del  movimento popolare  sempre come un valore aggiunto e non perdendo mai la lucidità  e la voglia di continuare nonostante,  all’epoca di questi avvenimenti l’amministrazione comunale si manifestasse completamente avversa alla comunità.

E’ gioco forza che le conquiste riportate sul fronte dei beni comuni siano da ascriversi proprio alla capacità di comunità intere di autorganizzarsi e di imporsi, nonostante sia stato registrato più volte  il tentativo di alcune fazioni insalubri di insinuarsi all’interno delle lotte per fungere da deterrenti, ma la vitalità dei movimenti non si spegne facilmente, lo vediamo ancora oggi sul fronte NoGas e non solo.

Con la centrale a biomasse è subito riaffiorata l’irruenza dei movimenti, pronti a rimettere in campo ciò che oramai è nel dna delle popolazioni dell’agro caleno ,determinati ad arrivare fino alla vittoria senza delegare.

Il TAR ha respinto il ricorso della Biopower per il proseguimento dei lavori della centrale,  ma sappiamo che senza il supporto della popolazione non si sarebbero  creati i rapporti di forza necessari per dare risalto alla vicenda e far tremare le gambe ai politicanti corrotti che perpetuano la malagestione del territorio (a 360°).

Non ci accontentiamo:

chiediamo che l’edificio che ospita la Biopower venga smantellato fino all’ultimo microelemento e che tutta l’area sia sottoposta ad un’accurata bonifica, senza se e senza ma!

L’attenzione resta alta, oltre che qui a Pignataro, anche a Sparanise, a Capua, a San Tammaro, a Santa Maria C.V., a Presenzano, insomma su tutta Terra di Lavoro ed oltre.

Rete Calena Beni Comuni

 

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

nobiopower

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando il popolo si organizza, il sistema vacilla

L’ultimo periodo di lotte ha mostrato che il potere trema solo quando il popolo smette di obbedire.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: Askatasuna ‘bene comune’, iniziati i lavori di riqualificazione

Entra nel vivo la trasformazione dello storico centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47 a Torino, occupato 29 anni fa e da allora perennemente sotto minaccia di sgombero, in bene comune.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Una legge di bilancio di matrice classista” quella del governo Meloni. L’analisi del Professor Alessandro Volpi

Si accende il dibattito rispetto alla iniqua manovra del governo, in particolare su fisco e pensioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: svendita di San Siro e Olimpiadi Invernali, tegole giudiziarie sulla città “appaltata” ai grandi eventi

La gip di Milano Patrizia Nobile ha sollevato davanti alla Consulta la questione di “legittimità costituzionale” del decreto del Governo Meloni del 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Asl di Torino: un sistema di favori al servizio della politica?

L’Italia è un paese anziano e in calo demografico ma gli investimenti nel comparto sanitario e socio-assistenziale sono sempre meno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto all’abitare: presentato il DL Sfratti. Unione Inquilini: “Ennesimo attacco ai diritti di chi vive in precarietà abitativa”

La maggioranza accelera sul “Piano Casa” della premier Meloni, che in realtà è un piano…sfratti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Mompantero a Susa, vent’anni dopo: la fiaccolata del movimento No Tav illumina ancora la valle

Vent’anni dopo la battaglia del Seghino, la Valsusa torna a camminare insieme, fiaccola alla mano, per ribadire che la lotta non è mai finita.