Solidarietà dalle realtà noexpo milanesi a tutte le persone e le realtà del movimento No Tav colpite ieri da arresti, perquisizioni, denunce.
Dopo il decreto di militarizzazione della Valle arriva la repressione delle lotte: di chi in Val Susa da vent’anni tenta con tutti i mezzi a disposizione di salvare il proprio territorio da devastazione, mafie, speculazioni; di chi solidale vede nella lotta al TAV in Valle, una lotta di tutt@ per i beni comuni, i diritti, contro gli interessi delle politiche neoliberiste e gli immaginari della grande opera (o del grande evento come Expo) con cui succhiare denaro e risorse pubbliche e regalarle a banche e speculatori vari.
Giù le mani dalla Val Susa, libertà per tutt@, siamo tutt@ sulle reti!!!
No expo – Milano