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Rompiamo l’isolamento di Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò

Dopo essere stati trasferiti dal carcere di Torino nei reparti ad Alta sicurezza delle case circondariali di Roma, Ferrara e Alessandria, hanno subito il blocco dei colloqui (ristabilito per i soli familiari), la censura della corrispondenza e subiscono un regime di carcerazione ancora più duro di quello normalmente previsto per gli altri detenuti in Alta sicurezza, con l’isolamento totale (per Claudio) e il divieto di incontro e la riduzione delle ore d’aria (per Niccolò e Mattia).

Anche gli avvocati dei 4 notav hanno denunciato la situazione che stanno vivendo in carcere con un comunicato.

Facciamoci sentire attraverso lettere, email, fax e telefono chiedendo il ripristino dei loro diritti.

Scrivendo:

“Chiedo che a Chiara, Claudio, Niccolò e Mattia vengano riconosciuti tutti i diritti previsti dall’ordinamento penitenziario, che vengano tolti dall’isolamento e vengano revocati i divieti di incontro e colloquio attualmente in corso”.

Il tutto va indirizzato:

  • Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino

Corso Vittorio Emanuele II, 130

10138 Torino,

Tel: 011.4327111 (centralino)

Fax: 011.4327206

E-mail: procura.torino@giustizia.it

 

  • Al Tribunale di Torino

Sezione dei Giudici per le indagini preliminari

Corso Vittorio Emanuele II, 130

10138 Torino,

Tel: 011.4327111 (centralino)

Fax: 011 4327582

E-mail: tribunale.torino@giustizia.it

  • Al Ministero della Giustizia

via Arenula 70 – 00186 Roma
tel. +39 – 06 68851 (centralino)

Numero verde 848 800 110

e-mail: callcenter@giustizia.it

  • Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria

Largo Luigi Daga, 2 – 00164 Roma
tel. +39 06.665911

 

da Notav.info

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