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Bergamo. Detenuta brucia un materasso per protesta

Non sono noti i motivi che hanno spinto la donna a compiere questo gesto. A essere chiare però sono le estreme condizioni del carcere di via Gleno: oltre 500 detenuti sono rinchiusi in uno spazio che non  potrebbe contenerne più di 332. Il tasso di sovraffollamento è del 163% e riguarda anche le sezioni femminili dove le detenute sono 36, stipate in celle con una capienza massima di 24 persone. Un campanello d’allarme rispetto alla durezza della detenzione emerge dal numero di episodi di autolesionismo, i dati disponibili fino al 2013 indicano oltre 100 casi all’anno.

Il gesto di oggi non ha comunque allarmato il direttore del carcere, Antonino Porcino, che ha affermato “Non è accaduto nulla di grave, si è trattato solo di una coperta bruciata“.

da Bg Report

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