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G8 2001: ridotte le condanne a 4 dei 5 compagni ancora a processo

del processo nei confronti dei capri espiatori per i fatti del luglio del 2001.

Alla sbarra ancora 5 dei 10 compagni giudicati dalla sentenza  di Cassazione dello scorso 13 luglio, quella dei cento anni complessivi di condanne per i reati di devastazione e saccheggio. Per i 5, oggi, la Corte d’Appello ha valutato la concedibilità dell’attenuante dell’aver agito per «suggestione della folla in tumulto».

La decisione è stata quella di ridurre le condanne per 4 dei 5 compagni con pene comprese tra i 6 e i 8 anni di carcere. Tenendo conto dell’indulto per 3 di loro sicuramente non si apriranno le porte del carcere. Per altri due, condannati a 8 anni, probabile le misure alternative (ma non certe). Adesso si attendono le motivazioni per eventualmente impugnarle ancora una volta in Cassazione. Spiega tutto ai nostri microfoni l’avvocato Laura Tartarini di supporto legale. Ascolta o scarica il contributo

Il commento di Lorenzo Guadagnucci, del comitato verità e giustizia per Genova. Ascolta o scarica il contributo

Il commento di Heidi Giuliani, dell’osservatorio sulla e presente oggi in tribunale. Ascolta o scarica il contributo

Dodici anni da quel luglio del 2001, dieci condannati, dieci anni di processo, cento anni di condanne. Tre compagni in carcere condannati in via definitiva tra i 10 e 15 anni, una compagna ai domiciliari per 6 anni. Un compagno che, invece, continua a correre libero. Per portare solidarietà a tutte e tutti loro, dalle 10.30 fuori e dentro il Tribunale presidio di diversi solidali. Prima della sentenza abbiamo contattato Lorenzo, del cs Buridda, da Genova. Ascolta o scarica il contributo

 

Da Radio Onda d’Urto

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