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G8 di Genova, 3 anni e mezzo di domiciliari per Ines

Il provvedimento, emesso il 25 maggio dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Genova, è stato notificato a Ines tre giorni dopo dai carabinieri come ordine di esecuzione di pena definitiva; dopo la notifica Ines è stata scortata a casa e sottopposta al regime di arresti domiciliari.

Per l’accusa di aver commesso un reato di memoria fascista, quello di devastazione e saccheggio, Ines dovrà scontare 3 anni e 6 mesi di reclusione, mentre i reati di violenza a carico dei poliziotti responsabili della mattanza della Diaz sono già stati prescritti.

 

Ancora una volta, Genova non è finita…

liberi tutti/e!

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