InfoAut
Immagine di copertina per il post

Ibrahim Kaypakkaya

||||
||||

Il 18 maggio 1973 Ibrahim Kaypakkaya, 24 anni, veniva “giustiziato” con un colpo alla nuca nella prigione di Diyarbakir. Dopo quattro mesi di torture per estorcergli informazioni. Invano.

Per quanto giovane (al momento della morte aveva solo 24 anni) era già uno dei principali esponenti del movimento comunista in Turchia e tra i fondatori del Partito comunista turco marxista-leninista (TPK/ML). Con il sollevamento militare del 1971 la repressione contro la sinistra si era inasprita e Kaypakkaya, come tanti altri militanti di sinistra , veniva arrestato, torturato e infine assassinato. Già considerato uno dei maggiori teorici marxisti della Turchia, nei suoi scritti aveva criticato sia il kemalismo che le fondamenta teoriche dello stato turco. Aveva scritto infatti che “il kemalismo ha instaurato un regime borghese al servizio dell’imperialismo”.

In particolare si era poi confrontato con la questione curda e fu sicuramente il primo tra i marxisti rivoluzionari turchi ad dichiararsi apertamente a favore dell’indipendenza curda.

Per questo oggi i curdi lo ricordano e onorano.

TİKKO Rojava su Twitter: “46 years ago the communist leader İbrahim Kaypakkaya began a revolt. For 45 years he remains the most important rebel. 46 anni fa il leader dei comunisti Ibrahim Kaypakkaya comincia la sua lotta. Da 45 anni rimane uno dei più importanti rivoluzionari del mondo.

Guarda “İBRAHİM KAYPAKKAYA KİMDİR / İBRAHİM KAYPAKKAYA SÖZLERİ“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Accadeva Oggi

  1. 1942

    Immagine di copertina per il post

    Operazione Anthropoid: giustiziato il boia di Praga

    Reinhard Heydrich,il boia di Praga, definito “l’uomo più pericoloso del Terzo Reich”, fu uno dei principali assertori della “soluzione finale”, che prevedeva l’uccisione di tutti gli ebrei nei territori occupati dalla Germania nazista. Lo stesso Hitler definì il generale “l’uomo con il cuore di ferro”, inviato nel cosiddetto Protettorato di Boemia e Moravia per reprimere […]

  2. 1968

    Immagine di copertina per il post

    La contestazione della Biennale di Venezia

    Giugno 1968, a Venezia fervono i preparativi per l’inaugurazione della Biennale ma l’edizione di quell’anno è destinata ad aprirsi con grande difficoltà. La mattina del 18 Giugno i cancelli vengono aperti per la visita d’anteprima dedicata ai critici, ma lo spettacolo che questi ultimi si trovano di fronte agli occhi è ben diverso dalle aspettative: […]

  3. 1973

    Immagine di copertina per il post

    Almirante cacciato dall’Autogrill

    Casalecchio di Reno (Bologna), 18 giugno 1973. Ore 12:30. Di ritorno da una manifestazione politica, l’onorevole Giorgio Almirante, leader del Movimento Sociale Italiano, fa tappa con alcuni camerati di partito presso il «Mottagrill Cantagallo» sull’autostrada del Sole a circa quattro chilometri dal casello di Bologna Sud. Accomodatisi al tavolo dell’area ristorante, i clienti ordinano le […]