Durante la mattina di ieri il governo francese ha mobilitato un importante numero di forze dell’ordine insieme alla SDAT (Sotto Direzione Anti Terrorismo) per operare una serie di perquisizioni in tutta la Francia.
Almeno 126 persone, tra cui 25 avvocati e 10 giornalisti, sono state arrestate durante operazioni simultanee in decine di città nelle ore mattutine di ieri. Sono stati emessi mandati di cattura per un totale di 216 persone.
Lo scorso 11 febbraio una compagna italiana e un compagno tedesco sono stati arrestati in Ungheria. Da allora si trovano nel carcere di Budapest in condizioni piuttosto difficili e con scarsissimi contatti con familiari e avvocati.
In Tunisia si stringono le maglie della repressione contro il dissenso interno. A termine di un’interrogatorio durato tutta la notte, all’alba di giovedì 20 aprile è stato convalidato l’arresto del leader storico del partito islamico tunisino Ennahdha, Rached Ghannouchi e all’opposizione del governo di Saied.
Riceviamo la notizia dell’arresto avvenuto ieri in Inghilterra di un compagno di Parigi. Ernest ha preso parte come milioni di persone in Francia al movimento che da mesi sta sconvolgendo il Paese e, per aver partecipato alle manifestazioni dunque, è stato messo in stato di arresto.
Oggi c’era un incontro in Prefettura con il Viceprefetto, l’Assessore al Comune di Napoli e tecnici. Un incontro che doveva stabilire la partenza della formazione per i disoccupati e disoccupate di lunga durata appartenenti alle platee storiche per le quali da oltre 9 anni e soprattutto nell’ultimo anno e mezzo in centinaia di incontri, tavoli […]
Ieri a Torino è andata in scena l’ennesima lunga giornata di resistenza contro il tentativo di Questura e Procura torinese di gettare discredito e soffoccare le lotte di Askatasuna, del Movimento No Tav e dello Spazio Popolare Neruda.
Questa mattina due compagn* del movimento per il diritto all’abitare sono entrati nel carcere di Rebibbia per scontare le condanne arrivate ieri in Cassazione per la manifestazione nazionale del 15 Ottobre 2011, dove centinaia di migliaia di persone scesero in piazza contro un presente di miseria e precarietà. Ne parliamo con un compagno del movimento […]
Riprendiamo il comunicato condiviso degli studenti e delle studentesse torinesi che si sono mobilitati contro l’alternanza scuola-lavoro sugli arresti di ieri… Era gennaio quando la notizia di Lorenzo Parelli morto durante uno stage in alternanza scuola-lavoro squarciò il velo della normalità alla quale dovremmo essere abituati secondo chi comanda. Lorenzo aveva 18 anni e quel […]
Questa mattina all’alba è andata in scena l’ennesima operazione di polizia ai danni del movimento No Tav tra la valle e Torino. Due attivisti, Giorgio e Umberto, sono stati portati in carcere e sono state emesse altre 11 misure cautelari tra arresti domiciliari, obblighi di firma e divieti di dimora. L’operazione riguarderebbe una serie di […]