L’atteggiamento della procura continua ad essere quindi rancoroso e desideroso di vendetta verso chi si oppone al tav, un atteggiamento tipico dei poteri forti che attua strategie di repressione sempre più dure nei confronti di una lotta che non demorde e non si scalfisce nel tempo. Ma a dimostrare il rancore malcelato della procura, anche […]
Scarcerazione per i 3 No Tav arrestati durante lo sgombero del Vernetto. Questa la decisione con cui ieri il Gip ha respinto la richiesta del pubblico ministero Rinaudo che ne richiedeva la custodia in carcere. Ennesimo rimando negativo per il pm con l’elmetto quindi, che insieme al leghista Padalino, sarebbe la punta di diamante del […]
(We report hereafter the statement produced by two days of assembly discussion held at the No Tav Venaus camp on 20 and 21 July 2013.) As movements of struggle for house and housing rights, social centres and occupied spaces, student and precarious workers collectives, militants from the No Tav movement and other struggles in defense […]
La réponse des No TAV aux délires terroristes des procureurs de Turin n’a pas attendu longtemps. Ce soir, mardi 30 Juillet 2013, au moins deux mille personnes se sont rassemblées sur la place de la mairie de Bussoleno (Val de Suse) pour renvoyer à l’expéditeur les accusations absurdes de terrorisme et pour exprimer leur solidarité […]
The movement in the Valley has been successfully opposing the project for twenty years, but the Italian state – in spite of the last pessimistic opinions by French analysts – still continues to defend its own corrupt business with the cooperatives* system on one side and siphoning off public money to create surplus value […]
No Tav is the term used to recognize a popular Italian grassroots movement, born in the early 90s. It includes a large number of people struggling against High-Speed-Railway projects in Italy, and recently inspired activists, associations and popular assemblies in foreign countries as well. The most important No Tav struggle is located in Susa Valley, […]
Marta, a 33-years old activist from Pisa, Italy, recounts her experience of being arrested during a No Tav demonstration last week then heavily beaten up and humiliated, being groped on her breasts and private parts by police agents.
Prosegue la mobilitazione sociale a fianco di Marta e di tutti i No tav colpiti in queste settimane da violenze ed abusi di potere. La questione di Marta – attivista pisana fermata, picchiata, molestata dalla polizia in val di susa ed insultata da quel misero di Esposito – ha visto attivare nella città di Pisa […]
Nella notte di venerdì 19 luglio, centinaia di uomini e donne No Tavcercano di avvicinarsi alle recinzioni che espropriano una parte della Val Susa: terra di boschi e lavande, terra che dovrebbe dare frutti, terra che uomini e donne hanno vissuto e rispettato. Terra di lotte partigiane, sentieri che hanno visto combattere, e vincere, contro i nazisti. Ma […]
Siamo un gruppo di operatrici e operatori sociali colleghi di Marta, da anni lavoriamo insieme a lei nelle strade delle nostre città, nelle scuole, nei luoghi di povertà, di bisogni, di linguaggi, di relazioni e di domande in continua trasformazione.Abbiamo incontrato donne vittime di violenza, adolescenti in difficoltà in carico ai servizi sociali, di uomini […]