InfoAut
Immagine di copertina per il post

Barcellona: a due giorni dalle operazioni di polizia le mobilitazioni continuano

||||

Un breve reportage in presa diretta dalle piazze di Barcellona. Testo, video e foto di Francesco Lanzone.

Nella giornata di ieri i lavoratori portuali di Barcellona e Tarragona hanno negato ogni collaborazione all’ormeggio di due imbarcazioni di Grandi Navi Veloci affittate dal Ministero dell’Interno Spagnolo al fine di ospitare 10000 membri di Guardia Civil e Policia Nacional, che il dicastero ha intenzione di dispiegare nel dispositivo repressivo contro il referendum del 1 Ottobre. La sede centrale dell’Universitat de Barcelona è stata occupata questa mattina da migliaia di studenti che hanno formato un picchetto nell’adiacente Gran Via de les Corts Catalanes, bloccandola per tutta la giornata. Si sono susseguiti interventi da parte di docenti, collettivi studenteschi e gruppi antifascisti e antisessisti. L’università resterà occupata per i prossimi giorni nei quali si terranno attività, incontri e dibattiti in vista del referendum. Una risposta netta ai diktat del governo centrale guidato da Mariano Rajoy, il quale in una dichiarazione istituzionale ha intimato ai catalani di “non cercare legittimità nelle piazze” e ribadito che lo stato ha a disposizione i mezzi per impedire il referendum. Le rivendicazioni che emergono dalla piazza rispediscono al mittente le proposte di Madrid rispetto al negoziare una maggiore autonomia all’interno del sistema istituzionale spagnolo e rilanciano la mobilitazione popolare al fine di creare una repubblica popolare catalana che sia in primo luogo equa e solidale. Le azioni repressive degli ultimi giorni sono considerate da molti come un punto di non ritorno. Gli slogan della giornata sono gli stessi che hanno accompagnato le mobilitazioni dei giorni precedenti: “Le strade saranno sempre nostre” “Stampa spagnola manipolatrice” “Voteremo”.

 

{mp4}19249{/mp4}

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

REFERENDUM PER L'INDIPENDENZA DELLA CATALOGNA 2017

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Serbia: le proteste contro il governo costringono alle dimissioni il premier Vučević

Il 1° novembre scorso una pensilina della stazione ferroviaria di Novi Sad è crollata, provocando la morte di 15 persone.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Famiglie allevatrici del nord neuquino: pilastri della sovranità alimentare, ostaggi di un’economia che li maltratta

In pochi luoghi del mondo si mantiene la transumanza, pratica ancestrale di produttori e animali che si spostano cambiando campi secondo il periodo dell’anno. I contadini del nord neuquino sono un emblema di questa vita e protagonisti della sovranità alimentare. Ma affrontano l’abbandono governativo, l’avanzata dei possidenti sulle terre e l’assenza di prezzi giusti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: operai GLS, prima licenziati poi caricati e sgomberati dalla polizia. La conferenza stampa di denuncia

Conferenza stampa di denuncia da parte dei lavoratori GLS di Napoli sostenuti dal sindacato di classe Si Cobas, a seguito delle cariche e dello sgombero del presidio avvenute mercoledì ai danni del picchetto al magazzino GLS di Gianturco.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lo chiamavano Tepepa, ti ricorderemo così

Ieri ci ha lasciato a 86 anni Tepepa, tra i più noti e longevi rapinatori di banche del torinese. Ennio Sinigallia, questo il suo vero nome, ha passato oltre metà della sua vita in carcere. Il suo ultimo arresto è avvenuto quando Tepepa era ormai ultraottantenne, una vera e propria vendetta nei confronti di uno […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendiamo Quarticciolo dal modello Caivano

Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario straordinario a cui è affidato il compito di individuare gli interventi strutturali necessari in determinati quartieri: sgomberi, polizia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Addio a Gianfranco Manfredi, cantautore del ’77

Questa notte se ne è andato Gianfranco Manfredi cantautore, sceneggiatore e voce musicale del movimento del ’77. La sua “Ma chi ha detto che non c’è” ha interpretato lo spirito di quegli anni e rimane una delle canzoni fondamentali del canzoniere dei ribelli. Manfredi è stato anche un prolifico autore nel mondo del fumetto firmando […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Franco Piperno: una voce che continua a risuonare

Oggi, 17 gennaio, alle ore 18, Radio Ciroma aprirà i suoi microfoni per un momento speciale, dedicato alla memoria di Franco Piperno, uno dei suoi fondatori e figura ispiratrice per generazioni. da Radio Ciroma Sarà una trasmissione intessuta di ricordi, testimonianze e contributi di chi ha avuto il privilegio di condividere un tratto del cammino […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Franco! Un ricordo di Claudio Dionesalvi

Lunedì notte se n’è andato Franco Piperno. Calabrese, militante, dirigente politico dell’autonomia, fondatore di Potere Operaio, esule, docente di fisica e amante tanto di ciò che si muove in terra quanto di quel che resta fisso in cielo. In diretta con il compagno Claudio Dionesalvi – un ricordo e qualche considerazione, alla luce della idee […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Catalunya: due anni fa il referendum. Analisi e prospettive sul movimento indipendentista

Il primo ottobre del 2017 si tenne in Catalunya il referendum per l’indipendenza dalla Spagna. Dichiarato illegale dallo Stato Spagnolo e brutalmente represso sia fisicamente che giudiziariamente:  solo quel giorno furono centinaia i feriti tra i civili, picchiati dalla polizia spagnola e dalla guardia civil che fece irruzione nei seggi per impedire la consultazione. A […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Un autunno caldo per il riscatto catalano?

Traduciamo questo articolo di Guillermo Ferrari apparso lunedì 27 agosto sulla rivista online izquierdadiario.es. L’autore fa una disamina della situazione di stallo e di possibile riaccelerazione degli eventi in Catalogna, non mancando di pungolare criticamente l’èlite indipendentista per aver neutralizzato la capacità d’urto della popolazione, a cui tocca senza ombra di dubbio prendere parola sull’effettiva […]