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Deposito D2 Saluggia

Ora il deposito nazionale ha un nome e un cognome.

Dopo anni di battaglie contro la realizzazione del pericolosissimo deposito la Sogin con il silenzio dell’amministrazione ha dato il via ai lavori, lavori che si svolgono dietro reticolati e sotto la protezione di militari e forze dell’ordine scena gia vista in questi giorni in valsusa. Questi signori che creeranno il futuro deposito nazionale si muovono in sordina con la complicità dell’amministrazione del sindaco PASTERIS sindaco di non si sa quale partito avendo vagato negli ultimi tempi da: pdl a fli, da fli a udc,da udc a lega, come si vede un sindaco dalle idee poco chiare, diventano invece chiarissime quando si tratta di intascare i soldi delle compensazioni. Il futuro dei saluggesi è in mano a questi elementi che fanno del baratto una ragione di vita.

Però noi sappiamo una cosa, il deposito D2 cosi come gli eventuali malati causati dalle continue perdite radioattive dei depositi di saluggia da oggi avranno un responsabile con nome e cognome Marco pasteris che fece la sua campagna elettorale sbandierando l’addio al nucleare e chiude il suo mandato consegnando Saluggia come deposito nazionale.

Comitato Cittadini Cpontro il Nucleare Saluggia

Coordinamento Salute Ambiente Energia

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