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Napoli. Scioperano i lavoratori McDonald’s

Oggi durante lo sciopero McDonald’s indetto per l’intera giornata abbiamo incontrato i lavoratori durante il sit-in a Piazza Municipio. Lo sciopero è stato indetto oggi, su tutti i turni, dalla Uiltucs e si svolgerà fino a mezzanotte, nei punti ristoro a piazza Municipio a Napoli, al Mc Drive di Afragola e nei locali afragolesi del centro commerciale “Le Porte di Napoli”.

Le lavoratrici di Piazza Municipio, che stavano volantinando e provavano a informare tutti coloro che passavano riguardo la loro vertenza, protestano in particolare contro l’azienda Napoli Futura, società partecipata del gruppo Mc Donald’s che gestisce i dipendenti campani. Ci hanno spiegato che la motivazione che ha portato allo sciopero è stato il mancato rispetto, da parte della Napoli Futura, degli accordi sottoscritti riguardanti il blocco dei trasferimenti del personale.

Il pericolo è che l’azienda cominci ad operare trasferimenti, non previsti e non concordati, con spostamenti in tutta la regione Campania; le lavoratrici tenevano a sottolineare che con le attuali condizioni di lavoro, vale a dire contratti part-time a 600 € al mese, nelle migliori ipotesi, l’eventuale trasferimento metterebbe a rischio il loro posto di lavoro. “Se Da Napoli ci spostano a Salerno o a Nocera, come possiamo fare a vivere con uno stipendio così misero dovendo affrontare spostamenti così pesanti? Ci dovremmo soltanto licenziare!” ci diceva Nunzia, una delle lavoratrici di Piazza Municipio.

Ma le motivazioni che hanno portato le lavoratrici Mc Donald a scioperare e a protestare sembrano andare ben oltre la vertenza in sé. Le lavoratrici con cui abbiamo parlato lamentano un controllo asfissiante “da Gestapo” durante le ore di lavoro, mansioni che vanno ben oltre quelle previste dai contratti, come ad esempio la pulizia dei bagni, e come ci dicevano loro “Non solo lavoriamo, in maniera onesta, sempre col fiato sul collo, poi veniamo pure penalizzati; qua già mi chiamano “paladina della giustizia” solo perché oggi sono qui a scioperare.”

Anche il comportamento di Mc Donald e Napoli Futura per la giornata di oggi è da clima del terrore: “Oggi la gente che entra vede tanti lavoratori, un’attività che funziona regolarmente, nonostante lo sciopero, ma in realtà sono stati chiamati al lavoro molti ragazzi che non hanno aderito o che addirittura lavorano qui ma in maniera saltuaria, solo perché Mc Donald’s e Napoli Futura vogliono dare l’impressione che sia tutto normale.” E continuano dicendo: “Se foste andati ad Afragola avreste sicuramente trovato più lavoratori in sciopero, ma non ci fermeremo qui”. Quello di oggi infatti è solo il primo momento di uno stato di agitazione che seguirà con scioperi nei due ristoranti Mc Donald’s di Pompei, in quello all’interno dell’Auchan di Via Argine a Napoli e nei punti ristoro di Nocera Inferiore e di Salerno.

(Non) Succede solo da Mc’Donald’s!

da ClashCityWorkers

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