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Napoli. Sgomberato Belvedere Occupato

Immediatamente dopo lo sgombero, le famiglie sfrattate insieme a precari, studenti e solidali si sono recati sotto palazzo San Giacomo dove si è svolta una conferenza stampa molto partecipata. Una prima risposta davanti all’ennesimo sgombero a cui è seguita un’altra più forte e decisa: l’occupazione del museo dei San Gennaro, emanazione della Curia che all’interno dello sgombero ha la sua responsabilità.

L’ex scuola Belvedere -occupata durante la giornata di mobilitazione sul reddito del 19 aprile, una giornata che mirava a riappropriarsi di spazi, reddito e dignità- si trovava dismessa da circa 3 anni. La proprietà, di una fondazione religiosa, è stata donata negli anni ’30 alle suore, con il vincolo di prestare assistenza all’infanzia. Insieme al Comune di Napoli quindi, decidono di farne una scuola elementare, fino al 2010, quando si accorgono che l’edificio ha bisogno di ristrutturazioni alle quali, a quanto pare, il comune non può far economicamente fronte. Di qui l’occupazione. Ma chi questa mattina è stato buttato in mezzo alla strada non si arrende e resiste per affermare ancora una volta che la casa è un diritto e per ribadirlo anche a chi si nasconde dietro alle “sacre” mura.

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