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Palestina. Ministro Anp assassinato da soldati israeliani durante una manifestazione

Durante l’iniziativa, l’esercito israeliano ha iniziato un fitto lancio di lacrimogeni con l’obiettivo di fare desistere le persone da portare avanti l’iniziativa. Non solo gas lacrimogeni ma anche duri pestaggi. Secondo le prime indiscrezioni, il ministro Abu Ein è stato picchiato con forza dai soldati israeliani ed è morto nel tragitto verso l’ospedale a causa delle percosse subite. Tuttavia, nell’ultima ora, fonti locali rivelano che il ministro Anp sia stato colpito con un casco e da un lacrimogeno al petto, provocando così la sua morte.

Il Ministro Ziad Abu Ein era responsabile per il dipartimento dell’Olp per la resistenza al Muro e alle colonie e membro del Consiglio Rivoluzionario di Fatah e presidente della commissione dell’Anp contro il muro e le colonie.

Per il momento, l’esercito israeliano non ha lasciato dichiarazioni, facendo solo sapere che aprirà un’inchiesta. Probabilmente non basterà: di fronte all’ennesima uccisione da parte dei soldati israeliani, una prima immediata reazione la si ha dal presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas che definisce l’assassinio come “un atto barbarico che non verrà tollerato”.

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