InfoAut
Immagine di copertina per il post

Sorveglianza speciale a chi combatte l’ISIS: rinviata la decisione

||||

Si è riunito questa mattina il collegio dei giudici preposto a pronunciarsi sulla richiesta da parte della PM Pedrotta della richiesta di sorveglianza speciale e di divieto di dimora per cinque italiani accusati di pericolosità sociale per aver negli ultimi anni raggiunto e partecipato dal 2016 a oggi alla lotta all’ISIS nei territori della Siria del Nord. L’udienza è stata aggiornata al 25 marzo.

Nella giornata di oggi sono stati acquisiti gli atti prodotti dalla difesa. Tra questi una documentazione relativa all’operato delle Forze Siriane Democratiche e delle strutture civili della rivoluzione confederale in Siria del Nord alle quali i cinque si sono uniti, una lettera dello zio di Valeria Solesin, la giovane italiana rimasta vittima nell’attentato terroristico del Bataclan, le ricostruzioni difensive sulle indagini di polizia adottate dal castello accusatorio del Pubblico Ministero per giustificare la pericolosità sociale dei cinque. Sono state anche lette davanti al giudice delle dichiarazioni spontanee.

È stata invece rigettata la richiesta di sentire come testimone un’avvocata che è stata in Rojava in quanto persona informata della situazione politico-sociale in Siria del Nord. Nella mattinata è stata contestata dalla PM Pedrotta la richiesta di far presenziare in aula il regista Carlo Bachschmitt con il suo operatore. Nonostante il parere favorevole dei giudici di ammettere in aula il regista la polizia ha impedito il suo ingresso adducendo la contrarietà della Procura Generale che ha di fatto scavalcato il parere del tribunale competente pur di non concedere alle telecamere di raccontare la battaglia per la legittimità della lotta all’ISIS con il sostegno all’esperienza rivoluzionaria della Siria del Nord.

Qui un commento audio sull’udienza odierna di Davide Grasso, uno dei cinque sui quali grava la richiesta di sorveglianza speciale.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

ypgypj

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Perù. Tamburi di guerra

Su Perù 21 (giornale peruviano, ndt), il 14 gennaio, un editorialista poco noto ha inserito un’“opinione” piuttosto bellicosa. In essa, Héctor Romaña – una penna di pedigree, forse – promuoveva l’intervento militare in Venezuela. di Gustavo Espinoza M., da Resumen Latinoamericano Potrebbe essere letto come il punto di vista di un analista disperato che non […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cessate il fuoco nella Striscia di Gaza: facciamo il punto con Eliana Riva

“Cessate il fuoco”: è la notizia che da ieri sera poco dopo le 18 occupa le prime pagine di tutti i giornali, dopo la dichiarazione su Truth da parte di Donald Trump che si è intestato l’accordo tra Israele e Hamas.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cessate il fuoco(?) su Gaza

Imminente l’accordo di cessate il fuoco su Gaza e di scambio di prigionieri – con la mediazione di Usa, Qatar, Egitto – che dovrebbe prevedere nei primi 42 giorni il rilascio di una parte degli ostaggi e la liberazione di prigionieri politici palestinesi, mentre Israele terrà il controllo del corridoio Filadelfia tra Gaza ed Egitto […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’escalation di Erdogan contro il Rojava

La Turchia e le milizie islamiste filo-turche, in particolare l’Esercito nazionale siriano (SNA), stanno sfruttando lo spostamento di potere a Damasco per colpire le aree di autogoverno controllate dai curdi nella Siria settentrionale e orientale. Ankara giustifica queste azioni sostenendo che i gruppi che operano nella regione, in particolare le Unità di difesa popolare curde […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Malpensa: bloccati i check-in di Turkish Airlines in solidarietà con il Rojava. Violenze contro i manifestanti

Ieri mattina, 9 gennaio 2025, in risposta ai continui attacchi della Turchia alla Amministrazione Autonoma Democratica del Nord Est della Siria (Rojava, DAANES), molti giovani hanno bloccano il check-in del volo a Milano Malpensa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siria: attacchi continui (ma respinti) dei turcojihadisti tra Manbij e la diga di Tishreen. L’aggiornamento con Jacopo Bindi dell’Accademia della Modernità Democratica

Nella Siria del Nord e dell’Est, dove da una dozzina d’anni è attiva l’esperienza rivoluzionaria dell’Amministrazione autonoma (Rojava), continuano gli attacchi incessanti contro le Forze democratiche siriane. Aerei da guerra turchi e droni dal cielo, oltre ai mercenari turcojihadisti via terra, colpiscono i fronti sud ed est di Manbij, per cercare di avanzare nella regione della […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il nuovo disordine mondiale / 27 – Crisi europea, guerra, riformismo nazionalista e critica radicale dell’utopia capitale

“Vorrei solo riuscire a comprendere come mai tanti uomini, tanti villaggi e città, tante nazioni a volte sopportano un tiranno che non ha alcuna forza se non quella che gli viene data” (Etienne De La Boétie. Discorso sulla servitù volontaria, 1548-1552) di Sandro Moiso, da Carmilla E’ davvero straordinario come l’attenzione alle trasformazioni reali del mondo […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Popcorn, zucchero filato e massaggi. All’interno del nuovo ‘resort’ dell’esercito israeliano nel nord di Gaza

Un nuovo rapporto dell’organo di informazione israeliano Ynet rivela un quadro inquietante: mentre i palestinesi nel nord di Gaza rischiano di morire di fame e di essere sterminati, è stato creato un vicino ‘resort’ per i soldati israeliani, che possono rilassarsi e distendersi tra un intervento e l’altro.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siria: le SDF resistono agli attacchi turco-jihadisti. Il punto con il giornalista Murat Cinar

Le Forze democratiche siriane continuano la propria resistenza agli attacchi di stato turco e milizie jihadiste del sedicente Esercito nazionale siriano, controllato da Ankara.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Riassunto di un anno palestinese: genocidio, resistenza e domande senza risposta

La storia della guerra israeliana a Gaza può essere riassunta nella storia della guerra israeliana a Beit Lahia, una piccola città palestinese nella parte settentrionale della Striscia.

Immagine di copertina per il post
Culture

InfoAut Podcast: Il partigiano Orso – Incontro con Alessandro Orsetti

Lorenzo è caduto nel 2019, ma la sua storia e il suo martirio continuano a dare un esempio prezioso di come si possa uscire dall’isolamento e dalla frustrazione, e iniziare a cambiare il mondo a partire dalle proprie azioni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il movimento curdo nega il proprio coinvolgimento nell’attentato di Istanbul

Dopo l’attentato di ieri ad Istanbul che ha provocato sei morti e decine di feriti il governo di Erdogan ha immediatamente accusato il PKK e le Ypg/Ypj di essere responsabili dell’attentato. Il movimento curdo ha respinto con forza queste accuse e ha denunciato un piano oscuro del dittatore turco per colpire Kobane.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

FIRENZE A FIANCO DEL POPOLO CURDO: 5 LUGLIO MANIFESTAZIONE “NESSUN SILENZIO E NESSUNA COMPLICITÀ CON LA GUERRA E CON LA NATO”

Martedi 5 luglio Firenze scende in piazza a fianco del popolo curdo. Lo hanno annunciato oggi, venerdì, in conferenza stampa l’Associazione Culturale Kurdistan, il Coordinamento Toscana per il Kurdistan, Sinistra Progetto Comune e Firenze Città Apertala che vogliono denunciare come “il progetto di adesione di Svezia e Finlandia alla Nato rappresenta un ulteriore passo verso […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Leopoldo, combattente italiano in Rojava: “la Turchia si prepara ad attaccare Kobane”

 A poche settimane dal 5° anniversario della liberazione di Kobane da ISIS, grazie alla resistenza e al sacrificio di migliaia di donne e uomini che hanno dato la vita per difendere la rivoluzione del Rojava, Leopoldo, un nostro compagno che si trova in Rojava per combattere nelle YPG, ci informa sulla situazione attuale. Dopo che […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Attacco di IS a Mexmûr respinto dalle HPG

Informazioni aggiornate da Mexmûr: L’attacco di IS al campo profughi in Kurdistan del sud è stato respinto da un’unità della guerriglia delle HPG. Tre abitanti del campo sono rimasti feriti, due degli aggressori sono stati uccisi. Verso le 14 ora locale, un gruppo dello „Stato Islamico“ (IS) ha attaccato il campo profughi di Mexmûr nei […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Anche noi possiamo spostare l’ago della bilancia”: un messaggio di Leopoldo, combattente italiano in Rojava

Condividiamo un messaggio di Leopoldo, compagno di Cremona che nelle ultime settimane è tornato in Rojava per combattere con le YPG.  Il suo contributo alla difesa di questo progetto rivoluzionario è una responsabilità di tutte e tutti noi, che dobbiamo assumerci facendo la scelta di lottare in difesa della rivoluzione del Rojava, attaccando i legami […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

YPG abbattono elicottero da guerra turco

Riceviamo e pubblichiamo la notizia delle YPG, ieri un elicottero militare Turco potenziale portatore di morte è stato preventivamente abbattuto dalle milizie popolari delle YPG a colpi di mitraglia. La resistenza curda prosegue e l’autodifesa del territorio e dei civili non arretra. Questa è una delle poche informazioni che ci arriva dalla Siria del Nord […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Serêkaniyê: info dal fronte

info dal fronte – Munzur Piran, militante TKP-ML TIKKO: “Nessuno fa un passo indietro rispetto alla posizione” Cari compagni, spero che stiate tutti bene, perché la nostra situazione qui è buona. Oggi è l’ottavo giorno di resistenza. Dall’altra parte in questo momento si stanno preparando. Ancora una volta, 1200 armati appoggiati dal governo turco hanno attaccato Serekaniye. […]