InfoAut
Immagine di copertina per il post

Basta con il coordinamento sulla sicurezza tra l’Occupazione e l’ANP!

Basil al-Araj era un giovane scrittore palestinese di 31 anni, un attivista per la difesa dei diritti dei palestinesi, intellettuale rivoluzionario e teorico della rivolta dei giovani palestinesi, una figura emergente nel rilanciare la lotta di liberazione contro la colonizzazione della Palestrina, che ha investito tutta la sua cultura e le sue forze al servizio della resistenza condannando fermamente il coordinamento sulla sicurezza e la collaborazione con il nemico.

Basil era latitante da circa un anno perché perseguitato e ricercato dalle forze di occupazione. Circa un anno fa fu arrestato dalla polizia dell’ANP insieme ad altri sei giovani, rilasciati poi dalle prigioni dell’Autorità palestinese dopo quasi sei mesi di detenzione durante i quali avevano sostenuto uno sciopero della fame. Durante questa prigionia i giovani sono stati sottoposti a torture e maltrattamenti da parte delle forze di sicurezza dell’Autorità palestinese.

A seguito del loro sciopero della fame l’attenzione sul caso è aumentata e dopo il rilascio quattro di loro (Mohammed al-Salameen, Seif al-Idrissi, Haitham Siyaj, e Mohammed Harb) sono stati immediatamente sequestrati dalle forze di occupazione sioniste subendo il regime di detenzione amministrativa, vale a dire una carcerazione senza né accusa né processo.

Dopo un lungo raid con missili, bombe e raffiche di proiettili ieri mattina all’alba, l’esercito sionista ha fatto irruzione dove Basil si rifugiava e dove ha condotto un’eroica lotta di resistenza prima del suo martirio. I soldati hanno ucciso il giovane a distanza ravvicinata per poi sequestrare il corpo e condurlo in un luogo segreto.

Il FPLP ha invitato a compiere ed intensificare azioni di resistenza unitarie e coordinate per rispondere a quest’ennesimo vergognoso crimine. Il sangue del martire Basil al-Araj e di tutti i martiri della Palestina e la sofferenza dei prigionieri palestinesi gridano a tutti di costruire l’unità nel campo della lotta e di attivare e promuovere la rivolta popolare contro l’occupazione, lo sviluppo della resistenza armata come il mezzo più efficace per sconfiggere l’occupazione e per costringere i suoi leder a pagare il prezzo dei loro crimini.

La rete di solidarietà con i prigionieri palestinesi Samidoun saluta e ricorda Basil al-Araj, che ha lottato tutta la vita per la Palestina e la sua gente, impegnato in una visione radicale della giustizia e per la liberazione, determinato a riprendere la lotta con tutti i mezzi per garantire il raggiungimento della libertà. Chiede giustizia per il suo assassinio e l’immediato rilascio del suo corpo, così come per i suoi compagni imprigionati e per tutti i 7.000 prigionieri palestinesi nelle carceri dell’occupazione, chiede inoltre la fine delle politiche di coordinamento della sicurezza che minacciano ulteriormente la vita palestinese e la libertà per volere dell’occupazione.

Anche noi di PalestinaRossa ci uniamo al dolore per questa enorme perdita e chiediamo giustizia per tutto il sangue palestinese, la fine di ogni forma di collaborazione con il nemico sionista e l’unità dei palestinesi nella Resistenza, per una lotta antimperialista unitaria che ritrovi nel sionismo e nel colonialismo israeliano il vero nemico dei popoli.

Da ieri sera sono in corso molte proteste in Palestina e c’è la volontà di continuare anche oggi e nei prossimi giorni in varie città, campi profughi e villaggi…

Onore al martire Basil al-Araj, che la terra ti sia lieve!

 

da Palestina Rossa

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Lo Stato razziale e l’autonomia dei movimenti decoloniali

Riproponiamo questa intervista pubblicata originariamente su Machina in vista dell’incontro di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo unitevi. Per un’alleanza dei barbari nelle periferie” di Houria Bouteldja, tradotto in italiano da DeriveApprodi, che si terrà presso l’Università di Torino.

Immagine di copertina per il post
Culture

La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza

E’ uscito da qualche mese La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza, di Marco Boscolo (Eris Edizioni). Ne proponiamo un estratto da Le Parole e le Cose.

Immagine di copertina per il post
Culture

Hillbilly highway

J.D. Vance, Elegia americana, Garzanti, Milano 2024 (prima edizione italiana 2017). di Sandro Moiso, da Carmilla «Nonna, Dio ci ama?» Lei ha abbassato la testa, mi ha abbracciato e si è messa a piangere. (J.D. Vance – Elegia americana) Qualsiasi cosa si pensi del candidato vicepresidente repubblicano, è cosa certa che il suo testo qui recensito non potrebbe […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Kamo, Lenin e il “partito dell’insurrezione”

Emilio Quadrelli, L’altro bolscevismo. Lenin, l’uomo di Kamo, DeriveApprodi, Bologna 2024

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Culture

Festa di Radio Onda d’Urto – Il programma

Da mercoledì 7 a sabato 24 agosto 2024 in via Serenissima a Brescia 18 serate di concerti, dibattiti, djset, presentazioni di libri, enogastronomia, spazio per bambine-i…

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx: scomodo e attuale, anche nella vecchiaia

Marcello Musto, professore di Sociologia presso la York University di Toronto, può essere considerato tra i maggiori, se non il maggiore tra gli stessi, studiosi contemporanei di Karl Marx.

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginari di crisi. Da Mad Max a Furiosa

Per quanto diversi siano i film della saga, ad accomunarli è certamente la messa in scena di un “immaginario di crisi” variato nei diversi episodi in base al cambiare dei tempi, dei motivi, delle modalità e degli sguardi con cui si guarda con inquietudine al presente ed al futuro più prossimo.

Immagine di copertina per il post
Culture

Le monde est à nous

Rap e seconde generazioni: dare voce ai senza voce

Immagine di copertina per il post
Culture

Occupazione temporanea del MAXXI: dal mondo dell’arte pro Palestina

Occupazione temporanea del MAXXI – mobilitazioni dal mondo dell’arte
in sostegno della Palestina.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Argentina: le lotte studentesche crescono in tutto il paese

Affollate marce con fiaccolate a Buenos Aires e La Plata

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Cu cu, cu cu, le reti vanno giù!

Sull’iniziativa di domenica in Val Susa, presso i terreni del presidio di San Giuliano, riprendiamo queste riflessioni pubblicate su notav.info

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Grecia: i portuali bloccano un container di munizioni per Israele

Decine di membri del sindacato greco dei lavoratori portuali PAME (Front Militant de Tous les Travailleurs) hanno bloccato il carico di un container di munizioni destinato a Israele per protestare contro la guerra a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

L’inganno della Torino – Lione

Continuare a parlare di Alta Velocità tra Torino Lione vuol dire continuare a ingannare i cittadini.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Strike in USA. Sulla conflittualità sindacale negli Stati Uniti.

Abbiamo parlato con Vincenzo Maccarrone, corrispondente del Manifesto, dell’aumento della conflittualità sindacale negli Stati Uniti

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Guerre, transizioni ecologiche ed estrattivismi: un’analisi critica del presente

Proponiamo una prima parte del dibattito dal titolo “Guerre, transizioni ecologiche ed estrattivismi: un’analisi critica del presente” che si è tenuto a settembre a Venaus in occasione del campeggio di Ecologia Politica Network.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“I boss lo chiamavano generale”: scoppia il bubbone del sodalizio tra ndrangheta e CO.GE.FA nei cantieri del tav

Nuova tegola sul raddoppio della Torino-Lione. Il colosso delle costruzioni COGEFA ha ricevuto un’interdittiva anti mafia per i rapporti tra il suo fondatore e diversi membri di spicco delle ‘ndrine operanti in Piemonte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ecologia, marxismo e decrescita: spunti di riflessione

Ecologia, marxismo e decrescita: quali convergenze e prospettive? Questa è la domanda da cui parte la giornata di approfondimento che si terrà a Torino presso il Campus Luigi Einaudi organizzata a partire dalla sezione monografica dei Quaderni della decrescita a. 1, dal titolo “Marxismo e decrescita”.