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Fondobosco

Marco Bailone, Fondobosco, maggio 2014, 80 pagine a fumetti, euro 10,00.

E’ uscito “Fondobosco”: un fumetto di 80 pagine scritto e disegnato da Marco Bailone, edito da Tabor Edizioni, un viaggio allucinatorio verso altri piani dell’essere, raccontato attraverso disegni in bianco e nero minuziosamente tratteggiati. Un racconto che si snoda tra larici, metamorfosi, animaletti del bosco, ma anche ospedali psichiatrici, cantieri, la tetra città. Un intrico di ispirazioni diverse e eterogenee, richiami immaginari e suggestioni nascoste… percorsi lasciati alla fantasia e all’intraprendenza del lettore.

 

Qui sotto le presentazionedi Tabor edizioni:

È impossibile scrivere una introduzione per Fondobosco!
Riassumerne semplicemente la trama ne sminuirebbe la portata.
Sintetizzarlo, descriverlo, spiegarlo… è un’impresa disperata.
Sappiate solo che siete sulla soglia di una selva inestricabile di ispirazioni, rimandi, suggerimenti… Dovrete perlustrarne i meandri, aguzzare la vista, riconoscere le tracce.
Qui e là, varchi inaspettati riveleranno itinerari possibili, richiami immaginari, suggestioni nascoste… percorsi lasciati alla fantasia e all’intraprendenza del lettore.
Ma alcune delle fonti di ispirazione meritano d’essere fin d’ora svelate:
l’opera di Dino Buzzati, sia letteraria che pittorica (e in particolare il racconto Il segreto del bosco vecchio); il film «Principessa Mononoke», di Hayao Miyazaki; le esperienze sciamaniche raccolte da Mircea Eliade in Lo sciamanesimo e le tecniche dell’estasi (in particolare nel fenomeno dello smembramento, ricucitura e rinascita); Mago Merlino in un suo poco noto periodo panico, in cui vaga per i boschi nutrendosi di castagne (raccontato da Geoffrey di Monmouth, in La follia di Mago Merlino); l’enigmatica figura della mitologia islamica “Al- Khadîr”, omino verde a cavallo di un pesce con in mano una lanterna, una sorta di guida profetica per chi è perso nelle tenebre alla ricerca di sé (Ioan Petru Culianu, Il rotolo diafano).
E molto altro ancora… Perché Fondobosco «non è una storia, è un albero di storie» (così Mario Vargas Llosa, in La guerra della fine del mondo, definisce la vicenda storica dell’insurrezione millenarista di Canudos, Brasile).
E molto resta da esplorare in questo viaggio… alla deriva, senza freni, su sfondo d’apocalisse…

 

Per organizzare presentazioni o contattare l’autore: bailone.it

Questo fumetto verrà presentato:

domenica 1 giugno alle 21, presso il circolo “Barbarià” a Mentoulles,

in Val Chisone (TO);

venerdì 6 giugno a Bussoleno (TO), in occasione di

“Una montagna di libri contro il TAV”;

giovedì 12 giugno alle 18 presso la Biblioteca di Torre Pellice (TO);

venerdì 13 giugno alle 18 presso SixEleven, in largo Montebello, a Torino;

venerdì 20 giugno a Roma al Forte Prenestino, in occasione del CRACK!

festival di fumetti dirompenti;

sabato 28 giugno a Dolceacqua, all’Insurreale;

domenica 29 giugno a Torino dalle 17 durante la festa di Radio Black Out;

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