InfoAut

Per gli ultras dell’Atalanta diffide e chiusura dei posti di ritrovo

Chiare le parole espresse da Sara Mazzoleni, una delle titolari del locale: “Ci sono gli organi competenti, non deve essere una semplice barista, che fa Campari col bianco, a dover salvaguardare il territorio”. Non sta certo a una lavoratrice chiedere la fedina penale al cliente che sta servendo.

La linea dura della questura contro la curva atalantina continua comunque a suscitare numerose opposizioni in città: in questo clima di polemiche, stona completamente la posizione del consigliere regionale Belotti, che per criticare il prefetto Ferrandino, promosso dal ministro Maroni nel 2010, non trova nulla di più grave se non la sua provenienza geografica: il solito goffo tentativo di distogliere l’attenzione dalle responsabilità che il suo partito, e il ministro Maroni in primis, hanno svolto nella repressione del movimento ultras.

Prefetto e Questore, dopo gli scontri del 22 novembre seguiti a  Atalanta-Roma, stanno mettendo in pratica una strategia repressiva che è ormai palese: vanno  colpiti non sono gli eventuali Ultras responsabili di violenze, ma gli ambienti limitrofi. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: nessun bergamasco è più potuto entrare allo stadio senza tessera e un bar con una clientela ben più vasta di sei tifosi rischia di vedersi sospesa la licenza, da quando nel dopo Atalanta-Roma  sono stati tradotti in carcere 6 ragazzi, ora liberi perché sono decaduti sei su otto capi d’accusa che la Questura aveva comminato. Potremmo sintetizzare la strategia repressiva con lo slogan: colpirne cento per educarne uno.

La mobilitazione contro il provvedimento di chiusura è stata comunque partecipata e le perplessità sono emerse anche sui media locali, solitamente coro unanime contro il movimento ultras bergamasco. Ora la palla torna nelle mani del Questore, che, valutate le dichiarazioni dell’avvocato del Baretto, deciderà a propria discrezione se applicare o meno il provvedimento. Il rischio per Finolli è enorme: la sua richiesta è stata accolta dalla città come impopolare, spropositata e ingiusta; applicarla a questo punto dimostrerebbe la debolezza di istituzioni capaci solo di sparare nel mucchio. Dall’altro lato, anche ritirare la richiesta di sospensione della licenza sarebbe l’ammissione di aver oltrepassato i limiti.

Per molte persone la repressione ultras potrebbe essere un problema secondario, o addirittura motivo di soddisfazione e di “giustizia compiuta” contro quei “teppisti”. Ma la questione va ben oltre;  con la scusa del’ordine pubblico, si sta assistendo ad una serie di mosse e provvedimenti che in città non hanno precedenti: la sospensione dell’accesso al Comunale senza tessera del tifoso, l’accanimento mediatico particolarmente ricercato nei confronti della curva atalantina e la sospensione della licenza di un bar, solo perché frequentato anche da ultras.

E’ evidente come la questione non riguardi più solo il tifo organizzato atalantino, ma tutta la cittadinanza, vittima di ordinanze repressive che limitano la libertà di ognuno .Gli abusi su una minoranza, se non incontrassero resistenza, potrebbero essere estesi al resto della cittadinanza.

Fonte: Bg Report (con diversi articoli per capire bene la stretta repressiva in corso)

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

“The Ashes of Moria”: che cosa rimane del campo profughi più grande d’Europa?

A cinque dall’incendio che lo ha distrutto, il documentario porta nel cuore del campo, tra odori, rumori, paure e violenze. Allo stesso tempo offre le coordinate per capire i meccanismi attuali delle brutali politiche europee.

Immagine di copertina per il post
Culture

Diritto all’abitare, diritto alla città

Il tema dell’abitare ha assunto una centralità paragonabile al tema lavoro, nella definizione delle gerarchie sociali e dei destini individuali, dentro le metropoli tardocapitaliste.

Immagine di copertina per il post
Culture

XXXIII Festa di Radio Onda d’Urto. 6-23 agosto 2025: tutto il programma!

La Festa di Radio Onda d’Urto si tiene da mercoledì 6 a sabato 23 agosto 2025 in via Serenissima a Brescia! Quella 2025 è un’edizione – la numero XXXIII – speciale perché coincide con i primi 40 anni (1985-2025) di Radio Onda d’Urto!

Immagine di copertina per il post
Culture

Vita e morte di Raffaele Fiore, quando la classe operaia scese in via Fani

Raffaele Fiore ha incarnato l’antropologia ribelle, l’irriducibile insubordinazione di quella nuova classe operaia

Immagine di copertina per il post
Culture

E’ uno sporco lavoro / 2: assassinare i brigatisti non è reato

Andrea Casazza, Gli imprendibili. Storia della colonna simbolo delle Brigate Rosse (nuova edizione), DeriveApprodi, Bologna 2025. di Sandro Moiso, da Carmilla Più volte su Carmillaonline chi qui scrive ha avuto occasione di annotare come siano ormai numerosissime le storie e le testimonianze riguardanti l’esperienza della lotta armata condotta in Italia da formazioni di sinistra di vario genere. […]

Immagine di copertina per il post
Culture

In uscita il manuale di magia No Tav!

È uscito il Manuale di magia No TAV!, firmato da Mariano Tomatis e Spokkio per Eris Edizioni (2025): al tempo stesso una guida illustrata, un piccolo libro di incanti e un fumetto resistente.

Immagine di copertina per il post
Culture

Alta Felicità 2025: tre giorni di lotta, cultura e partecipazione popolare!

Un’occasione in cui la musica, l’approfondimento politico e la convivialità si intrecciano per dare spazio a pratiche di resistenza, solidarietà e immaginare alternative concrete.

Immagine di copertina per il post
Culture

Leggere la Cina è capire il mondo

Non è semplice, in un periodo di attacco agli atenei e al pensiero non mainstream, trovare studi sulla Cina sottratti al paradigma “noi e loro”.

Immagine di copertina per il post
Culture

«Banditi» per necessità ovvero la Resistenza così come fu

«Una nuova retorica patriottarda o pseudo-liberale non venga ad esaltare la formazione dei purissimi eroi: siamo quel che siamo: […] gli uomini sono uomini»

Immagine di copertina per il post
Culture

Combattere per poter combattere. Storia del pugilato femminile

Nel mondo sportivo attuale la differenza tra ambito maschile e ambito femminile è ancora accentuata sotto molti punti di vista.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Che fine ha fatto la battaglia per l’Acqua Pubblica?

Pubblichiamo un aggiornamento sulle attività del Comitato Acqua Pubblica Torino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Movimento No Tav era, è e sarà sempre al fianco della resistenza palestinese: sosteniamo la Global Sumud Flotilla!

Se Israele deciderà di fermare con la forza la Global Sumud Flottilla, impedendo ancora una volta l’arrivo di aiuti umanitari e provando a spegnere un atto di resistenza collettiva, noi non resteremo a guardare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: le barche italiane lasciano la costa siciliana alla volta di Gaza, “Buon vento”

Sono salpate, alla volta di Gaza, le imbarcazioni italiane della Global Sumud Flotilla dal porto siciliano di Augusta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza Inc: dove il Genocidio è testato in battaglia e pronto per il mercato

Gaza è diventata la vetrina di Tel Aviv per lo Sterminio privatizzato, dove aziende tecnologiche, mercenari e fornitori di aiuti umanitari collaborano in un modello scalabile di Genocidio Industriale venduto agli alleati in tutto il mondo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

America Latina, “la guerra secondaria”

Nel 2025, la competizione globale per i minerali essenziali – terre rare, litio, cobalto – e per le fonti energetiche – petrolio, gas, energie rinnovabili – sta riconfigurando il potere globale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea geografa per la Palestina: quanto successo in parallelo al Congresso Geografico Italiano 2025 di Torino

Dal 3 al 5 settembre 2025, presso il Campus Einaudi e il Castello del Valentino di Torino, si è svolto il 34° Congresso Geografico Italiano. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra” nelle università: a Pisa il 13 e 14 settembre, due giorni di assemblea nazionale

Il 13 e 14 settembre a Pisa si terrà l’assemblea nazionale universitaria “Guerra alla Guerra”, due giorni di confronto tra collettivi e realtà studentesche da tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al csoa La Strada

Nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 4, ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l’ingresso del Centro Sociale “La Strada” in via Passino.